Il sindaco di Aiello Calabro, Franco Iacucci, fortemente preoccupato per le notizie pubblicate nei giorni scorsi dalla stampa locale sulla situazione della Vallata del fiume Oliva, ha scritto al Procuratore Capo di Paola, dott. Bruno Giordano, per chiedergli un incontro attraverso cui poter assumere notizie ed informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori di carotaggio in quella che viene comunemente chiamata Valle dell'Inferno.
“Ho appreso dai giornali – scrive il sindaco Iacucci nella missiva indirizzata al dott. Giordano - che sono quattro i siti potenzialmente pericolosi identificati dagli operai della ditta incaricata di eseguire le trivellazioni coordinati dagli esperti dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA) che conducono il piano di caratterizzazione della zona per conto del Ministero dell'Ambiente.
I carotaggi, avviati da oltre un mese, avrebbero evidenziato una massiccia presenza di fanghi industriali e idrocarburi di cui conosceremo l’origine e la provenienza solo al termine del piano di caratterizzazione che, secondo quanto originariamente previsto, terminerà entro la fine di giugno. La parola passerà poi ai laboratori che dovranno esaminare i campioni raccolti”.
“Nel ringraziarla e nel darle pubblicamente atto della serietà e della puntualità con cui sta conducendo indagini così lunghe, difficili ed impegnative a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini – prosegue il Primo Cittadino di Aiello Calabro - non posso che tirare un respiro di sollievo nel dover constatare che nell’area in esame non è stata registrata alcuna presenza di sostanze radioattive di cui si era parlato in un primo momento. Ciò, chiaramente, non ridimensiona affatto una situazione che presenta caratteristiche di grande preoccupazione e che lei stesso ha definito “una bomba ecologica”.
“Per questo motivo e per evitare speculazioni e falsi allarmismi – conclude Iacucci - ancora una volta le chiedo di poterla incontrare per essere informato sullo stato dell’arte e per poter informare, a mia volta, i cittadini che sono profondamente allarmati e preoccupati per una situazione su cui, da mesi, non riescono ad avere notizie ufficiali e definitive”.
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