Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera aperta
al sig. Sindaco del Comune
di Aiello Calabro
Oggetto: La delega promessa
Tra persone per bene (cioè galantuomini) la parola data era, una volta, un impegno serio. Quasi sacrosanto. Dovrebbe essere ancora oggi cosi ma, invece, pare che nel nostro piccolo ma, per certi aspetti, importante paese e riferendoci esclusivamente all'ambito politico e più precisamente a quello comunale, questo "impegno" sembra aver perso quell'importante significato.
Fatta questa breve e doverosa premessa, e per non spazientire chi ci legge, entriamo nel fatto specifico.
Ci riferiamo, sig. Sindaco, alla parola data in occasione dell'ultimo consiglio Comunale dello scorso mese di novembre 2009 a seguito di chiarimenti espressi dal nostro Gruppo di minoranza ADP (Sigg. Bruni,Bossio, Naccarato e non altri, tanto per precisare) in merito all'assegnazione dell'Assessorato "Lavori Pubblici-Centro Storico" detenuto, certamente in modo legale sia ben chiaro, ancora dalla Sua Carica. In quella ormai lontana occasione la domanda del Gruppo ADP, senza equivoci e molto diretta, è stata rivolta e ribadita in Consiglio Comunale ed in quello stesso luogo istituzionale le assicurazioni (sue) fornite furono, come al solito decise e pronte ma, COME AL SOLITO ... solo promesse!
Noi non possiamo certo obbligarla a "cedere" questo suo Potere ma, certamente, chi rappresenta l'opposizione, e con questa un grande numero di Cittadini, ha tutto il diritto di poterlo chiedere come d'altronde è stato fatto.
Il senso di questo nostro intervento, invece, assicuriamo, è dovuto a due semplici motivi e cio:
1°- perché analoga richiesta è stata già fatta pubblicamente (cfr. volantino) al quale,come la S.V. tiene a precisare non concede "la dovuta importanza" perché li ritiene solo carta mentre la "politica" si discute in Consiglio Comunale etc. etc. Questo, in sintesi, il senso delle Sue risposte (salvo errori interpretativi ormai noti "ai Grandi della politica");
2° - Il continuo chiacchierio dei Cittadini di Aiello in quella "pubblica piazza" che sono le strade e i muri del nostro paese dove si è sempre fatta, e questo non può NON ricordarlo, la Politica che poi conta.
Ecco, dunque, i motivi che ci hanno spinto a scrivere queste poche righe ma, a parte questi dettagli, la cosa più importante è: MA LA PAROLA DATA VALE ANCORA O NO?
Vogliamo solo ricordare (ma sicuramente in paese nessuno lo ha dimenticato) che in occasione dell'insediamento al Comune, tra qualche stupore e qualche sorpresa dell'ultimo minuto, non si è avuto alcun dubbio o tentennamento nell'assegnare altri Mandati e Deleghe mentre, per questo "importante assessorato" ci sono ancora tante resistenze e difficoltà.
Ci auguriamo di essere al più presto smentiti al fine di evitare i soliti pettegolezzi e le malignità di piazza (forse non si fida di ..., forse non lo ritiene capace...) chiedendo alla S.V. di nominare in quell'Istituto la persona tecnicamente più idonea (almeno al momento).
In attesa, dunque, di un suo pronto riscontro (ovviamente in Consiglio Comunale) e nella speranza di aver offerto, ancora una volta, il nostro contributo al servizio dei Cittadini e nella più ampia collaborazione come si conviene ad un serio Gruppo di opposizione, salutiamo inviando i nostri più deferenti ossequi.
Direttivo Alleanza di Progresso
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