AIELLO CALABRO - Giornata all'insegna della riflessione sui temi dell'ambiente e del rispetto della natura, per gli alunni delle scuole cittadine che hanno celebrato, lunedì scorso, la "Festa degli Alberi".
La manifestazione programmata dall'Istituto Comprensivo di Aiello Calabro, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e il Corpo Forestale dello Stato, è stata aperta prima dalla messa a dimora, a cura degli scolari, aiutati dai loro insegnanti, di alcune piantine nel cortile della scuola; e poi, è proseguita con gli interventi della dirigente dell'Istituto Caterina Policicchio che ha inteso ringraziare tutti gli ospiti, le associazioni del luogo, le Forze dell'Ordine (Le Stazioni locali delle Guardie Forestali e dei Carabinieri), e l'AFOR che ha fornito le piantine. La preside Policicchio ha rimarcato l'importanza di questa giornata e la necessità di coinvolgere anche i più giovani nelle tematiche relative alla salvaguardia dell'ambiente rilanciando così il tema della riscoperta del verde attraverso la costruzione di percorsi educativi.
«Giornate come queste - ha affermato nel suo intervento Rosetta Lepore, assessoressa comunale all'ambiente - servono oltre che a sensibilizzare i giovani, anche a porre l'attenzione sul tema dell'ecologia, sul rispetto della natura e sull'importanza che essa ha per l'uomo. Celebrare gli alberi - ha aggiunto - ci aiuta ad amare questi compagni di viaggio e a trasmettere alle generazioni future questo senso di rispetto verso le piante».
La stessa assessoressa Lepore, a margine della manifestazione, ci ha anticipato che probabilmente a novembre prossimo, si provvederà alla piantumazione di un alberello per ogni bambino nato nella cittadina, per come previsto dalla legge Rutelli 113 del 1992. Una disposizione di legge che purtroppo, come avviene un po' diffusamente in tutta Italia, e come ha evidenziato un recentissimo servizio del Tg2 Rai, non viene applicata puntualmente. Anche nella cittadina, le piantine da mettere a dimora per i nuovi nati registrati in anagrafe sono ferme all'aprile 2003.
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