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Alleanza di Progresso presenta il bilancio dei primi sei mesi di consiliatura

Incontro adp 03012010AIELLO CALABRO – Il bilancio dei primi sei mesi di attività, per Alleanza di Progresso, movimento che si oppone alla maggioranza Iacucci, è da considerarsi soddisfacente. Nell’incontro con la cittadinanza, tenutosi nei locali dell’ex Pretura, il direttivo della formazione politica e i tre consiglieri di minoranza Michele Bruni, Fenice Bossio e Liliana Naccarato hanno dato conto alla cittadinanza di quanto è stato fatto in questo primo scorcio di consiliatura.

Ernesto Cicero, presidente del direttivo, che ha aperto l’incontro, ha ribadito l’impegno e la coesione di AdP che «si trova, oggi, a fare opposizione – ha detto - in un contesto a volte difficile e tortuoso. Ci troviamo, cioè, di fronte ad una forza di Maggioranza apparentemente democratica – ha spiegato Cicero - ma che di fatto e nei fatti, si dimostra riottosa e tracotante e vede il nostro Gruppo non come una forza di opposizione democratica ma come un “soggetto di disturbo” che si intromette nelle questioni politiche del Paese come se, una volta vinte le elezioni comunali, chi le ha vinte avesse il potere assoluto su tutti e su tutto senza considerare che, governando nel pieno diritto dei voti ottenuti, si deve governare nel primario interesse di sviluppo del paese e quindi dei cittadini».
«Noi siamo certi che il nostro lavoro, costante e propositivo – ha aggiunto Cicero - verrà nel tempo e con il tempo apprezzato specialmente da tutti quelli che credono nella rinascita del paese in modo tale che in un prossimo futuro i loro figli potranno continuare a viverci».

Sulla stessa linea, le relazioni seguenti di Stefano Ianni Lucio, vice presidente del movimento, e di Andrea Bruni, neo responsabile dei Giovani Udc per la provincia di Cosenza, i quali hanno ribadito la necessità dell’alternanza e del cambiamento. Anche per Tonino Simone, delle segreteria tecnica di AdP, la rivendicazione più importante è quella di vivere in un paese libero e democratico, dove, al contrario, da 30 anni vige il «pensiero unico».

I tre consiglieri di opposizione hanno ricordato poi all’uditorio le azioni intraprese nell’ambito del proprio ruolo di controllo sull’operato dell’amministrazione. E proprio sulla trasparenza amministrativa, AdP ha fondato la sua azione politica, pubblicando sul web delibere, determine, regolamenti e tutti gli atti posti in essere dall'amministrazione, «al fine di attuare quella trasparenza che dovrebbe essere, invece, garantita – ha sottolineato Fenice Bossio - da chi gestisce e amministra la Cosa Pubblica».

A margine dell’incontro, non sono mancate sollecitazioni, da parte di cittadini, ad affrontare in dedicati dibattiti pubblici, alcune questioni che riguardano il paese e che spesso e volentieri non vengono affrontate per come dovrebbero. In particolare, è stato chiesto di approfondire argomenti come il temuto parco eolico che potrebbe sorgere su Monte Faeto, l’utilizzo del vecchio e cadente poliambulatorio, la vicenda della radioattività nella vallata dell’Oliva, il consorzio Estia ecc.


In allegato: intervento di Bossio, intervento di Cicero, audio integrale dell'incontro.

Bruno Pino
04/01/2010
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@ "Ninfea 05/01/2010 20.32" - penso che quando mancha la vera democrazia da decenni in un luogo la gente ne perde il significato ed il valore. IN UN SISTEMA DEMOCRATICO BASATO SUL GOVERNO DEL POPOLO NON ESISTE DEMOCRAZIA SENZA OPPOSIZIONE. Soltanto nei paesi totalitari o nelle monarchie assolute non era presente un opposizione (anzi c'era la lesa maestà per tutti quelli che avevano un opinione diversa dal monarca). Nel fascismo vigeva un pensiero unico, un solo partito, un solo capo, nessuna opposizione. Nella repubblica l'incarico a governare E NON A COMANDARE è affidato al popolo che sceglie maggioranza e minoranza, ognuno con compiti diversi. Chi non vuole opposizione è intollerante alla democrazia ed alla libertà. Le opposizioni non svaniscono il giorno dopo le elzioni, ma hanno anche loro un mandato popolare, svolgono anch'esse un ruolo di rappresentanza frutto dei voti ottenuti. IMPORRE UN PENSIERO E' DIVERSO DAL COSTRUIRNE UNO, la libertà di opinione, di assemblea, di partecipazione alla vita pubblica, di riunione erano assenti nel fascismo, che proibiva alle persone di ritrovarsi, di parlare, di pensare, perchè erano minacce al pensiero unico di allora, minacce potere COSTITUITO. Ecco perchè cara ninfea non bisogna mai sottovalutare il ruolo e la legittimità dell'operato di una opposizione che potrebbe essere quella nazionale come quella locale, altrimenti si cade nell'errore di rendere il nostro sistema democratico TOTALITARIO dove vige un pensiero unico, e non esiste il confronto il dibattito, LA RAPPRESENTANZA POPOLARE. Fortumatamente il nostro sistema di governo è repubblicano e tale deve rimanere


leggo,solo per curiosita,alcuni commenti relativi al dibattito di ADP del quale ho già scritto.Tra gli altri quello della lettrice Ninfea mette in discussione il verbo tra parentesi"sottrarsi"(che poi cara lettrice e tifosa è giusto) e mi consiglia di fare " richista" di inserimento alla treccani senza accorgersi tra l'altro che se errore vi è stato nello scrivere quello si pupò addebitare senz'altro al verbo precedente avere dove avrei dovuto usare più correttamente il singolare.Di questo mi scuso con gli altri lettori non certo con Ninfea che credo non conosca molto bene l'italiano in quanto mi ha "corretto" ciò che era corretto.Inoltre,personalmente,credo di aver fatto una personale considerazione di ciò che ho visto ed ascoltato senza voler fare lode ad alcuno anche se a questo punto forse se le meritano.


@ "sara 05/01/2010 18.07" - io non mi vergogno di niente, tantomeno delle mie idee che difendo oltre ogni bandiera.. non capisco di quali negazioni di diritti stai parlando, ve siti sbuttuti? il sindaco viene eletto in modo DEMOCRATICO! mettete da parte l'orgoglio e i vari rancori e incominciate a collaborare con la maggioranza in maniera seria e responsabile, proprio quegli aggettivi di cui tanto vi vantate... saluti!!!


@ "Ninfea 05/01/2010 15.00" - non so come tu possa parlare di democrazia se appoggi questa amministrazione, Ti dovresti solo vergognare. uN'amministrazione che NEGA i fondamentali diritti all'opposizione COME PUO' DEFINIRSI?


@ "catone 05/01/2010 14.10" - caro catone purtroppo non c'ero ma sono stato informato. Come vedi ad aiello vige effettivamente un pensiero UNICO...che è quello di iacucci, nella sua lista non sono solo tutti del pd ma addirittura della corrente di bersani qualla del loro leader, solo da questo si può constatare la presenza di un monopolio di un pensielo MONOPOLITICO...che impone a tutti gli altri, e nessuno rappresenta niente se no il suo leader (dove sono i comunisti, i socialisti, i radicali, in questa amministrazione.. se votano tutti a bersani?) PENSIERO UNICO...CARI MIEI


@ "catone 05/01/2010 14.10" - ...e mò ci vòò!!!!! da noi si dice in questi casi.. addirizzate tubu!!! ti ricordo, se non lo sapessi, che in questo "gruppo multipolitico" a cui canti le lodi c'è un NEOFASCISTA! nulla di più antidemocratico.. comunque del tuo intervento il verbo tra parentesi è quello che mi è piaciuto di più, potresti iniziare a fare richista d'inserimento alla treccani!!! saluti!


Ho assistito domenica scorsa all'incontro dibattito di ADP per Aiello.Ero ad Aiello ma non sono di Aiello.Non entro nel merito di quanto esposto dal tavolo ma voglio porre l'attenzione su ciò che mi ha colpito(e stranizzato) e cioè che al contrario di quanto avviene in altri paesi è mancato il confronto con appartenenti al gruppo di maggioranza che hanno preferito "sottrarsi" davanti ai loro paesani ad un confronto pubblico.Tra i tanti interventi mi è rimasto più impresso un passaggio recitato credo dal presidente del gruppo dove dice:quando si è nel giusto i problemi si affrontano e non si teme il confronto. Proprio questo mi ha colpito.Non accettare il confronto. A mio personale avviso,da quanto ho potuto capire,a questa maggioranza del paese Aiello non frega niente.Mi auguro di sbagliare,perchè ad Aiello ho tanti amici ed è un bel paese,ma ho l'impressione che sia proprio cosi. Comunque complimenti a questo gruppo multipolitico che a primo occhio è apparso serio e preparato.Auguri,dunque e quando potrò verrò ancora ad ascoltarvi.

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Allegati

PDF file
Intervento Ernesto Cicero
PDF file
Intervento Fenice Bossio
Audio
Audio Completo dell'Incontro adp 03 01 2010
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