Il Comprensivo festeggia l'Unità d'Italia con gli alunni
AIELLO CALABRO - L'istituto comprensivo di Aiello Calabro, che comprende anche le scuole materne, primarie e medie di Cleto e Serra d'Aiello, ieri mattina ha festeggiato, assieme alle autorità locali, il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. I bambini delle varie scuole si sono ritrovati nella piazza antistante la Chiesa di Aiello, alla presenza della dirigente scolastica, Caterina Policicchio e degli insegnati. Per l'occasione sono intervenuti anche il sindaco aiellese Franco Iacucci, il sindaco di Serra Antonio Cuglietta, l'assessore alla pubblica istruzione di Aiello, Lucia Baldini ed il presidente del consiglio comunale di Amantea, Monica Sabatino. Erano presenti anche il comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Andrea De Luca, accompagnato dagli altri militari dell'Arma della caserma ed anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato in servizio nella zona di Aiello. Dietro al tavolo delle autorità, sistemato proprio dinanzi alla chiesa, c'erano anche l'ex sindaco di Aiello, Franco Pedatella e l'ex dirigente scolastico Mario Giannuzzi. I festeggiamenti, cominciati alle 10 del mattino, sono stati accompagnati dalle note della Banda musicale "Mario Aloe" di Amantea, che ha suonato per ben tre volte l'Inno di Mameli, che cantato anche dai bambini, ha emozionato ancora di più. Gli alunni hanno poi cantato anche una delle più belle canzoni del cantautore calabrese, Rino Gaetano, "Il cielo è sempre più blu" guardano in alto e sventolando le bandierine tricolore. Toccante e significativa è stata la recita dei ragazzi delle scuole medie dedicata ai "Cinque martiri di Gerace", quasi dimenticati nei libri di testo, ma non dai calabresi e che ieri sono stati ricordati per sottolineare, appunto, il ruolo attivo (ruolo forse volutamente offuscato da alcuni storici interessati) che i meridionali hanno avuto nella lotta per la liberazione del loro territorio e per l'Unità d'Italia. Una ricostruzione del periodo in cui è stata fatta l'Ita lia è stata poi tracciata dal professore Mario Giannuzzi, che ha focalizzato i momenti cruciali del percorso che ha portato alla nascita della nazione. Prima, puntando l'atten zione su questioni più attuali, aveva parlato anche il sindaco Iacucci, che ha stigmatizzato la condotta della Lega Nord, che sta cercando di dividere, ciò che tanti giovani patrioti, settentrionali e meridionali, conquistarono centocinquanta anni fa, pagando anche con la vita.
fonte: Il Quotidiano del 17/3/2011 articlo di p. o.
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