AIELLO CALABRO – Si sono conclusi i festeggiamenti – iniziati il 23 giugno col Novenario - dedicati alla Madonna delle Grazie. La ricorrenza più aspettata in paese e appuntamento religioso importante anche per tutto il comprensorio.
Com’è noto, i primi giorni di luglio, oramai da circa cinque secoli, la cittadina rinnova la fede e la devozione per la madre di Gesù. Tantissimi, come sempre, sono stati i fedeli che la sera del primo luglio hanno accompagnato la statua della Vergine dalla Chiesa del Convento fuori le mura sino alla chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore. E come sempre suggestivo è stato assistere alla processione notturna, il momento certamente più bello della festa.
Densa di appuntamenti anche la giornata del due. In mattinata si sono celebrate le sante messe in S. Maria e si è svolta la processione per le vie del paese, accompagnata dalla banda musicale e scandita dai consueti voli di palloni aerostatici. La giornata mariana, poi, dopo che nel tardo pomeriggio la comunità ha riaccompagnato in processione la statua della Madonna nella cappella Cybo, sua dimora abituale, si è conclusa con uno spettacolo musicale in piazza.
Una bella festa, anche e soprattutto, grazie all’impegno dei diversi gruppi di lavoro che, anno dopo anno, si occupano degli addobbi del carro, delle luminarie lungo la via pellegrina, dell’illuminazione del perimetro del castello, dei palloni aerostatici, del servizio d’ordine eccetera.