AdP chiede Catasto Incendi e sicurezza della strada Macchia-Calendola
AIELLO CALABRO – Sull’emergenza incendi che nel mese di agosto ha devastato il territorio aiellese, interviene con una interrogazione di Alleanza di progresso al sindaco Gaspare Perri.
Nella lettera, il gruppo di minoranza consiliare, ricorda all’amministrazione in carica, a seguito dei provvedimenti presi dal Governo centrale, le responsabilità in capo al comune circa la realizzazione del catasto incendi entro e non oltre la data del 3 ottobre prossimo, per come previsto dalla legge quadro in materia di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi N. 343/2000.
Come è noto, infatti, il provvedimento, in particolare, all’articolo 10 prescrive espressamente l’istituzione da parte dei comuni – diversamente le competenze in materia passeranno alle Prefetture - di un catasto dei suoli colpiti da incendio, col fine di vietare su tali aree costruzioni edilizie per almeno 15 anni e attività venatoria e di pascolo per 10 anni. Un primo e necessario passaggio, per AdP, per adottare provvedimenti concreti contro gli incendiari.
«Chiediamo che vengano attivate – scrive l’Opposizione - tutte le procedure per fare in modo che i soggetti interessati (Corpo della Guardia Forestale, Comunità Montana, ecc.) facciano tutto quanto di loro competenza per favorire i primi provvedimenti in questo delicato settore. In questo contesto, però, il Comune – sostengono - non può limitarsi a dare risposte solo agli imput che vengono dalle altre Istituzioni ma deve attivarsi per mettere in campo politiche attive per prevenire questi eventi e per cercare di risolvere alcuni dei tanti problemi che gli incendi dolosi delle scorse settimane hanno fatto emergere sul nostro territorio. Segnaliamo, in particolare – aggiungono -, la drammatica situazione che le fiamme hanno messo a nudo sulla strada Macchia-Calendola dove l’eliminazione della sterpaglia ai bordi della già stretta carreggiata ha evidenziato i tanti rischi in essere per le autovetture in transito. Chiediamo un pronto intervento per migliorare la sicurezza di quella strada dotando tutto il perimetro esterno di nuovi guard-rail e risolvendo il problema del precario equilibrio in cui si trovano i pochi presidi oggi esistenti. Questa nostra richiesta – affermano quelli di AdP - è tanto più urgente in considerazione del fatto che con l’apertura delle scuole, la strada Macchia-Calendola sarà percorsa quotidianamente dagli scuolabus che trasportano i bambini del luogo».
10 commenti.
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tutti
ma si alberi, venunu zitati supra killi ca c'è sunnu o venuna piantati daccapu??? Ma all'amministrazione kine la dati??? e cumu ha avatu sa idea??? certu kista è na cosa bona almenu fannu ancuna cosa...... ma sti alberi ki frutti fannu??? e si una va a fungi c'è po ieri o rischie e fare a fine di piromani? a chissu c'ha pensato l'amministrazione.. comunque è una bella cosa, almenu se finisce a porcarie delincenti
laion
è una splendida idea, è poi dicono che l'amministrazione non fa niente. Quanto dovrebbero essere piantati e dove? solo lungo il fiume olivo o anche in tutto il territorio?. Spero che inizino priesto a piantarli per far stare zitti ai pignaroli, scommetto che adesso li criticherete perchè non somo alberi belli......... e detupano il paesagio. Questa è la dimostrazione di come il comune tiene al nostro territorio e a noi. Bravi per la grande idea, prima di criticare informiamocci delle iniziative del comune.
botanico
Il comune di Aiello,per risolvere DEFINITIVAMENTE la piaga degli incendi,ha commissionato all'istituto forestale del MIT (Massachusetts,Boston)l'incarico di selezionare cloni di latifoglie autoestinguenti: il miracoloso risultato è stato raggiunto tramite degli ibridi capaci di produrre foglie "foam" particolarmente ricche di CO2 . Questa rivoluzionaria pianta,appena l'incendio sta per estendersi,libera l'anidride carbonica precedentemente immagazzinata e questo impedisce la combustione, spegnendo l'incendio senza intervento umano. Inoltre,è in fase di verifica se la stessa concentrazione di CO2 è sufficiente per provocare lo svenimento "in situ" del piromane ,cosicchè questo possa essere assicurato alla giustizia ! L'impianto delle stesse latifoglie avverrà subito dopo l'ottenimento del brevetto (di prorpietà comunale) che tutela la proprietà dello stesso.
By O.W.
?????
dello sradicamente degli alberi se ne sta occupando da molto tempo e con buoni risultati, basti guardare il disboscamento selvaggio lungo l fiume olivo, ma non li rimpiazza ne con alberi di ferro e ne di legno., anzi quelli che ci rimangano se non ci pensa il comune atoglierli di mezzo ci pensano poi gli incendi. Quindi il comune non è in grado nemmeno a fronteggiare l'emergenza incendi.... buona a sapersi....
?!?!?!?!
Giusto,il comune doveva sradicare gli alberi presenti e sostituirli con omologhi in ferro,cosi non potevano prender fuoco
?????
allora che si fa quest'anno per prevenire gli incendi??? che ha fatto il comune???
emigrante
Ricominciano gli incendi. Basta prevenire.
Come fare ? Semplice.. Non ci sono ad Aiello tanti ragazzi che fanno lavori (in)utili. Invece di vederli seduti sul muretto a fare niente, mandateli nei boschi cosi oltre a controllare prendono un po di aria fresca. Prendono poco direte ma almeno quel poco se lo devono sudare.
Gabriele Epifano
eh.. bellu meu... a undi... tu tagliu... giusy lassala stare.. te tagliu e dita... si ca io secunnu a tia.... euplenio... ou.... signu cchiu granne... a palmi?... che palle st'unbiversità.. nesciu pazzu.. cioè ma.. ni fannu nesciri pazzi!
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ci manca solo che alla catastrofe ambientale di fieme olivo seguano i numerosi incendi dell'anno scorso, una vera e propria catastrofe, paesaggio da chernobil.............. prevenire è sempre meglio curare
?????
come è andata a finire??? cosa vi hanno risposto??? che intendono fare quast'anno???? pubblicate per favore la loro risposta??? sono curioso, spero che quest'anno non siano inpreparato come le altre volte
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