Interrogazione al Sindaco pubblicizzazione gare

AIELLO CALABRO – “Alleanza di Progresso per Aiello” interroga ancora una volta il sindaco della cittadina. L’argomento della richiesta avanzata dall’opposizione è la pubblicazione in ritardo delle delibere di giunta aventi per oggetto la partecipazione a gare per la progettazione o per l’esecuzione di opere pubbliche.

«Atteso che per tanti cittadini (titolari di ditte, maestranze, progettisti, ecc.) – scrivono nel documento i consiglieri di Minoranza - questo tipo di delibere rappresentano concrete occasioni di lavoro» e che «garantire una partecipazione allargata a queste gare, oltre che un presupposto di democrazia, rappresenta la condizione necessaria per poter determinare economie di scala sui costi delle opere stesse», e ancora che «la semplice esposizione all’albo Comunale, anche per un oggettivo sovraffollamento di documenti, non rappresenta la migliore garanzia della massima pubblicizzazione degli atti» chiedono al primo cittadino Gaspare Perri di provvedere a predisporre uno spazio adeguato per l’Albo comunale in modo che ogni delibera affissa sia facilmente visibile a tutti i cittadini e di pubblicizzare tutte le gare riferite all’esecuzione di opere pubbliche anche attraverso l’utilizzo del sito internet del Comune che però, come ci risulta, da più di due anni, non è funzionante.

«Una scelta di questo tipo – spiega AdP -, peraltro in uso da molto tempo in tanti Comuni, oltre a garantire risposte in positivo alle esigenze delle ditte e dei tecnici interessati, rappresenterebbe l’assunzione, da parte dell’Amministrazione, dello spirito del Decreto Legge n. 163 del 12.4.06 che, fra l’altro, prevede la possibilità/necessità di intervenire nel merito dell’espletamento di questo tipo di gare. Pertanto, si propone di normare questo aspetto della vita amministrativa del nostro Comune approvando, per esempio, un regolamento che, salvaguardando il presupposto che la scelta dei progettisti attiene, fra l’altro, al rapporto fiduciario fra l’Amministrazione e il tecnico incaricato, preveda che gli incarichi privilegino un pool di specialisti composto, a rotazione, anche da un giovane professionista di Aiello».