AIELLO CALABRO – Colori, parole, segni. Questo il titolo di una mostra dell’artista Michele Coschignano, tenutasi nella cittadina tirrenica qualche giorno fa.
L’esposizione, promossa dalla locale sezione dell’Avis ed ospitata alla Casa delle Culture, constava di una trentina di dipinti dell’artista originario di Acri.
Coschignano, diplomatosi all’Istituto d’arte, inizia la sua attività molto giovane. Risale al 1974 la prima personale. Attualmente, come ci informa il depliant della mostra, “è impegnato in una continua ricerca per l’acquisizione di nuovi metodi, tecniche e di espressioni cromatiche che danno alla sua arte un aspetto di dinamismo e mutamento evolutivo”.
Molte delle opere dell’artista “si completano con pensieri e parole che spiegano meglio il senso dell’esistenza dell’essere”.
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