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Un bilancio mancato
26 Giugno 2004 – 26 giugno 2007, tre anni di Amministrazione Perri.
Un Bilancio mancato
AIELLO CALABRO – Sono trascorsi 3 anni. Era il 26 giugno 2004 , quando si insediava ufficialmente l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaspare Perri, già vice nella precedente consiliatura retta da Franco Iacucci. La lista “Uniti per Aiello”, collocata nel Centrosinistra, era risultata vittoriosa (789 voti di lista su 1507 votanti), nella tornata del 12 e 13 giugno di quell'anno, per 119 voti di scarto sulla lista civica di Alleanza di Progresso per Aiello (670 voti totali) guidata da Michele Bruni.
In questi anni, l'Amministrazione Perri (che di recente ci ha annunciato e più volte confermato la sua contrarietà a ricandidarsi alle prossime consultazioni del 2009), a giudicare da quanto ha realizzato del programma elettorale, avrebbe, secondo molti in paese, potuto fare di più, se non si considera il settore dei lavori pubblici attorno al quale, dappertutto, ogni piccolo o grande ente fa girare il massimo sforzo dell'azione amministrativa. Avrebbe potuto fare di più in altri settori - dove le risorse finanziarie non sono tutto, ma dove necessitano idee, intraprendenza e vivacità intellettuale - soprattutto se anche componenti della maggioranza e in particolare della Giunta si fossero, come ci si attendeva, spesi ed impegnati di più nei loro rispettivi settori di intervento. Staremo a vedere come nei prossimi due anni si muoverà il governo cittadino e cosa intenderà fare il sindaco per far lavorare di più e con più apprezzabili risultati i suoi collaboratori.
A metà del cammino della Giunta Perri, avevamo creduto di rendere un servizio completo alla Comunità aiellese, informandola con un resoconto dettagliato su quanto ha fatto, sta facendo e farà l'esecutivo locale. Purtroppo non ci è stato possibile. In concomitanza di metà mandato elettorale, all'incirca a fine gennaio scorso, avevamo indirizzato al primo cittadino un questionario di dieci domande (con alcune specifiche su particolari questioni di interesse pubblico), con la palese finalità di informare l'opinione pubblica e tracciare un bilancio politico-amministrativo. Ma anche con il fine di stimolare il governo cittadino a fare di più e meglio. Così non è stato. Infatti, dopo aver consegnato al protocollo generale il primo febbraio il questionario in parola, e dopo inviti verbali a rispondere a quelle semplici domande (rivolte non solo al sindaco, ma anche a tutta la giunta tutta), nessuna risposta ci è stata degnata. Nemmeno dopo solleciti scritti e protocollati. Nessuna risposta formale è giunta dal palazzo.
Tuttavia, per dovere di cronaca, tentiamo ugualmente di tracciare un consuntivo delle cose più significative realizzate, ma anche di evidenziare le cose ancora non fatte. C'è da registrare per esempio l'approvazione, dopo lunghi anni di gestazione, del Piano Regolatore Generale e di recente del PSA (Piano Strutturale Associato); la Realizzazione dello Stadio comunale di Macchia al quale Perri teneva di più essendo un supertifoso della locale squadra, da poco salita agli onori della Prima categoria dilettanti; stradine varie; alcune opere di messa in sicurezza delle scuole locali; il restauro in corso delle case baraccate di Patricello, il cui centenario della realizzazione ed inaugurazione ad opera del Comitato milanese all'indomani del terremoto del 1905 ricorrerà il prossimo 27 ottobre. E ancora, il rifacimento, in corso, di piazza Santa Maria o a breve il risanamento ambientale del costone del Pizzone. Da ricordare, pure, in fatto di politica ambientale, l'estensione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani anche alle località che non erano raggiunte da questo servizio. Il comune ha provveduto pure a creare un'area di verde pubblico con la villetta di Sotto gli Orti, ma non ha mostrato lo stesso impegno per la realizzazione della villetta di Santa Maria che da tempo era stata espropriata ed ora ancora in attesa dei lavori per renderla fruibile ai cittadini ed ai bambini. Sul versante servizio idrico, sempre problematico nella cittadina per la non ottimale manutenzione delle condotte che hanno generato dei disservizi per gli utenti, è stato da poco appaltata la realizzazione di alcuni acquedotti e della rete idrica di alcune località come Macchia dove ci sono da sempre problemi di distribuzione. Buono, per certi versi, l'interesse per i servizi alle scuole (scuolabus e mensa) e quelli sociali in generale. A cui il comune attende soprattutto grazie alla fattiva ed insostituibile collaborazione delle Suore Figlie del Sacro Cuore di Gesù. Sin qui, gli aspetti, diciamo, positivi.
Per l'altro lato, non possiamo non annotare che diverse cose annunciate e riportate nel programma elettorale non sono state ancora attuate. Poco a nulla ci sembra sia stato promosso nel campo della cultura (non sono state costituite per esempio le consulte per le politiche giovanile né quella per la cultura); della promozione turistica; della tutela e valorizzazione del patrimonio comunale; e della cosiddetta società dell'informazione (Aiello ancora è sprovvisto di Adsl e il sito web del comune non è attivo da anni). Così come poco o nulla ci sembra sia stato fatto sul piano del recupero della memoria storica (archivio storico e biblioteca civica in evidente abbandono). Eccetto per quanto riguarda la commemorazione del centenario del terremoto del 1905, peraltro programmata in precedenza. Altra questione da valutare sono gli investimenti del Pit, i Piani integrati territoriali che dispongono di somme vicine a diverse centinaia di migliaia di euro. Per esempio, le opere del PIT 7, che inizialmente erano finalizzate alla creazione di 100 posti letto per lo sviluppo turistico del territorio, ora sono state rimodulate e prevedono la ristrutturazione delle case Plastino in località Valle, dove dovrebbe essere allocato il museo della civiltà contadina acquisito di recente dal comune; e la realizzazione del teatro sotto all'edificio Polivalente di via Cervina. Irrisolte ancora alcune questioni sulle quali avevamo chiesto conto nel questionario. Come l'utilizzo dell'Ospedaletto di S. Maria (Utilizzo o demolizione?); ed il Castello per il quale pende al Tar una disputa tra una famiglia che ritiene di esserne la proprietaria ed il comune. E tante altre cose ancora.
Una ultima annotazione. Una democrazia compiuta è fatta di amministratori e controllori. Nella fattispecie di Maggioranza e di Opposizione. Ebbene, l'Opposizione consiliare rappresentata da Alleanza di Progresso per Aiello, ha certamente cominciato bene dall'inizio del mandato elettorale, opponendosi costruttivamente, avanzando anche alcune proposte interessanti, come quella della riduzione dell'Ici, poi accolta e fatta propria dall'Amministrazione. Dobbiamo registrare però che di recente abbiamo notato un certo affievolimento nell'azione di controllo e stimolo. Che si estrinseca solo in occasione delle assisi pubbliche, peraltro poco assidue e quasi totalmente non frequentate dalla cittadinanza. All'Amministrazione e all'Opposizione, due fondamentali aspetti dell'agire democratico, vogliamo rivolgere lo stesso invito. Che è quello di applicarsi di più. La Comunità ne ha bisogno e lo esige. Bruno Pino
25/06/2007
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19 commenti.
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19 commenti.
Il più recentein cima.
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bp
votate sul sito del quotidiano (www.ilquotidianodellacalabria.it) come bellezza calabrese la cappella cybo di aiello calabro!!!!!
a dottore a dottore
Bene! ci siamo capiti. Non bisogna mendicare un posto di lavoro sperando che arrivi come una manna dal cielo. Non è sicuramente il tuo caso ma ad Aiello sono tanti quelli che ci credono.E' veramente umiliante.
dottore.....
anch'io faccio un altro tipo di lavoro ..........ma dato che sto studiando proprio queste cose allora ti ho mostrato il procedimento................... e poi nemmeno io non ho mai leccato il culo al contrario i politici sono tutti bast..............di
ceck
le domande non sembrano "cose e l'atru mundu". come mai nessuna risposta? mi sembra menefreghismo totale! sicuramnente il nostro primo cittadino ha fatto una magra figura! del resto non so... cosa ne pensate? (e senza ca parrati de pigna e liuni) grazie
Aiello
caro pro amministrazione mi firmo non politicante perchè NON SONO UN POLITICANTE come qualche tuo idolo perchè ti ripeto il mio operato è stato solo quello di "diritto e dovere di ogni cittadino" di recarsi nella cabina elettorale ed esprimere il proprio LIBERO pensiero e preferenza.
ECCO LE DOMANDE
ecco il questionario integrale indirizzato al sindaco ed alla giunta, al quale non è stata data alcuna risposta.---------
Questionario di metà mandato all’Amministrazione Comunale di Aiello Calabro
(giugno 2004 – primavera 2009) ----
10 domande al sindaco Gaspare Perri ed ai suoi collaboratori
Lista Uniti per Aiello ----
1. A due anni e mezzo di amministrazione targata Perri, quali punti del programma sono stati già attuati e quali in via di attuazione? Ci può dire cosa ha funzionato di più e cosa ha funzionato di meno? Si sente soddisfatto della sua amministrazione? Gli elettori le esprimono consenso?
2. Nel programma è scritto che l’obiettivo primario era e rimane il raggiungimento di un vero sviluppo culturale e quindi sociale ed economico della nostra Comunità, con l’aiuto la collaborazione e le idee progettuali che verranno dalla cittadinanza, ma soprattutto dai giovani. Sappiamo che per esempio la consulta dei giovani e quella della cultura non sono mai partite. Come mai?
3. Si diceva, sempre nel programma, che le chiavi dello sviluppo del Mezzogiorno erano: Turismo, Cultura, Ambiente, Artigianato, Servizi, facendo perno su Cultura e Memoria Storica. Che ci può dire a riguardo?
4. Tra gli strumenti per realizzare quanto sopra c’è il PIT 7. A distanza di 4 o 5 anni, da quando cioè è stato costituito, cosa ha prodotto? Per Aiello, in particolare, erano previste alcune cose, ora sembra sia stato in parte rimodulato. Come mai? Saranno realizzati lo stesso i 100 posti letto che si diceva?
5. Passiamo alla organizzazione amministrativa. Sempre nel programma, cito testualmente, era scritto: “L’organizzazione amministrativa mirerà ad una strutturazione degli incarichi ai membri della Giunta, in ordine ai settori amministrativi di intervento, che tenga conto delle professionalità e delle naturali predisposizioni e competenze dei singoli, in modo da realizzare la massima produttività ed efficienza e in modo da raggiungere, collegialmente, gli obiettivi che nel presente programma ci prefissiamo…”. Ci dica, alla luce dei fatti, se poi è stato così, possibilmente elencando, settore per settore*, le più significative iniziative.
6. Passiamo al Bilancio. Cosa ha fatto sinora l’Amministrazione comunale relativamente al recupero dell’evasione fiscale? E cosa sul fronte della riduzione delle spese? Come pensa saranno in futuro i servizi che il comune assicura ai cittadini?
7. Per quanto riguarda il settore dei Lavori Pubblici, ci dica le opere realizzate, quelle in corso e quelle future. A cosa tiene di più? Quale saranno, entro fine mandato, le cose che ritiene con assoluta certezza verranno fatte?
8. All’attivo della sua amministrazione c’è il Piano Regolatore. Quali sono i prossimi passi sull’aspetto urbanistico?
9. Qual è il rapporto con il Consiglio comunale? E con l’Opposizione? C’è collaborazione? La cittadinanza partecipa attivamente alla vita amministrativa? La macchina comunale (personale e servizi resi ai cittadini) funziona al meglio? O pensa che si potrebbe fare di più?
10. Per concludere, ci piacerebbe sapere quali sono gli intendimenti della sua amministrazione relativamente alle seguenti questioni:
• Politica ambientale (RSU, Raccolta Differenziata, Energia alternativa ecc.);
• Problema servizio acqua, fogna e depurazione. Evasione, bollette pazze, problemi strutturali della rete e contratto Italgas.
• Ospedaletto S. Maria. Utilizzo o demolizione?
• Biblioteca Civica e Pinacoteca, Museo, Archivio Storico.
• Innovazione tecnologica e trasparenza (sito web ufficiale del comune e iniziativa GOLEM).
• Questione Castello.
• Pulizia Centro storico e Cimitero.
• Patrimonio architettonico, artistico e culturale: recupero, restauro, tutela e fruizione. I progetti del comune.
• Patrimonio naturalistico. Tutela e valorizzazione.
• Viabilità.
• Servizi per i turisti. Promozione, marketing, organizzazione, gestione eventi ecc.; funzionamento Pro Loco (nel cui consiglio direttivo il comune è rappresentato).
• Realizzazione e Manutenzione verde pubblico e arredo urbano.
• Laboratori artigiani.
• Devianza giovanile e iniziative di aggregazione.
• Servizi sociali anziani.
• Spopolamento, demografia e lavoro.
• Scuole: strutture e didattica.
• Albi professionali e rapporti con il comune.
• Varie.
Grazie.
per Bruno
E' possibile sapere le domande alle quali il sindaco non ha risposto? Grazie
pro - amministrazione
E meno male che ti firmi non politicante.....
per w aiello e per pro am
intanto io non ho fatto libri di barzellette come forse ha fatto qualcun altro, sono andato nella cabina elettorale per cambiare qualcosa se poi tu e pro amm siete contenti tenitivilli ca quandu scomparimu du tuttu de cartine geografiche vinde renditi cuntu!!! meditate gente meditate 20 ANNI......
x l'insegnante
Faccio tutt'altro tipo di lavoro.Non ho mai contato su nessuno e tanto meno leccato il....Buona fortuna a te che ne hai sicuramente bisogno.
uno che t' insegna qualcosa
tu non partecipi vero'? presumo che sei una ditta...ma senza attestazione SOA? per spiegarti in parole povere esiste una procedura........leggere la gazzetta ufficiale dei lavori che vanno in appalto... constatare se si rientra nei requisiti richiesti... presa visione dei luoghi e della documentazione verso la stazione appaltante... formulare l'offerta in base all'elenco prezzi.... aspettare l'aperture delle buste... ke Dio te la mandi buona!!!
penso che l' assegnazione dei lavori appaltati dall'impresa ..... non dipenda da " favori" e trucchetti vari.. ma SOLO e SOLTANTO dal ribasso percentuale.... la prossima volta parla di meno e fatti i conti meglio perchè se inizi a partecipare puoi anche prenderlo qualche lavoro!!
p.s. tanto non costa niente partecipare!!! solo 100 €...... ciao e buona fortuna!!
XX
Si vede che la ditta lavora bene e non ci sono alternative migliori.
uno che non partecipa
io non partecipo ai vari appalti(sarebbe inutile) ma vi spiegate questa(casuale) tendenza ad assegnare alla ditta/e Bossio la maggior parte degli appalti??
PRO - AMMINISTRAZIONE
CARO CITTADINO AIELLESE COSA PROPONI COME ALTERNATIVA ALLE PROSSIME ELEZIONI? LA LISTA DELLA PIGNA? CHI CREMA!!!! MA VA CURCATE VA....
w aiello
ma tu chi ha fattu?,,,,,,,,,, libri,,,,
Aiello
e si siamo proprio scesi nel buio più profondo! cari concittadini non riperdiamo l'occasione alle prossime elezioni o il paese scomparirà del tutto. firmato un cittadino D'Aiello e non un politicante.
...
povero Aiello che fine ha fatto
SONO APERTI I COMMENTI
ATTENDIAMO I VOSTRI COMMENTI. GRAZIE
POST SCRIPTUM
Per la cronaca, ecco la Giunta del sindaco Gaspare Perri:
1. Vice Sindaco – Franco Iacucci con delega a LAVORI PUBBLICI E URBANISTICA;
2. Assessore Carmine Marinaro con delega a AGRICOLTURA, AMBIENTE, FORESTAZIONE, PROTEZIONE CIVILE, COOPERAZIONE, LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
3. Assessore Luigi Zagordo con delega a SPORT, TURISMO, SERVIZI SOCIALI, SANITÀ, RAPPORTI ASSOCIAZIONI, COMUNITÀ EMIGRANTI;
4. Assessore Giuseppina Longo con delega a CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E PUBBLICA ISTRUZIONE
Le deleghe sul BILANCIO, PROGRAMMAZIONE E COMMERCIO sono assegnate al Consigliere Sergio Romano;
Le deleghe allo SPETTACOLO E TEMPO LIBERO sono assegnate al Consigliere Alfredo Aloisio;
Le deleghe alle PROBLEMATICHE DEL TERRITORIO sono assegnate al Consigliere Franco Vercillo.
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