L’Udc di Roberto Occhiuto mette radici nella cittadina tirrenica. Nei giorni scorsi, infatti, il vice presidente regionale ha “battezzato” il nascente Movimento Giovanile locale del suo partito durante un meeting tenutosi in località Fargani, presso una nota azienda agrituristica.
Nel corso dell’incontro – alla presenza anche di Clorinda Scarpelli, commissario provinciale giovani Udc - si è discusso principalmente delle linee guida che il movimento dovrebbe adottare nel corso del tempo.
«Il movimento - ha affermato Roberto Occhiuto - nasce in un periodo in cui la politica ha raggiunto una crisi dalle dimensioni maggiori rispetto a quella della prima repubblica. Però proprio in questa situazione – ha spiegato - non bisogna scoraggiarsi e non bisogna fare di tutta l’erba un fascio etichettando in modo negativo tutta la classe politica, ma al contrario bisogna dimostrare alla gente che se tutti ci impegnassimo si potrebbe fare molto per la nostra Regione. I giovani – ha aggiunto Occhiuto - sono la speranza che un giorno in Calabria le cose possano cambiare».
Dal canto suo, Clorinda Scarpelli ha espresso soddisfazione per la buona presenza femminile all’interno del gruppo, a dimostrazione del fatto che le ragazze ad Aiello cominciano ad interessarsi alla politica.
Come è stato detto dai giovani coinvolti nel progetto politico, «il nascente movimento vuole, nel suo piccolo, dare il proprio contributo, fare politica attiva ascoltando e dando voce alle problematiche del territorio».
Notizia del 13/11/2007
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