AIELLO CALABRO - Qual è la situazione reale nella vallata dell'Oliva? A fare il punto sullo stato dell'inquinamento da rifiuti tossici e radioattivi, lunedì sera ad Aiello, in un incontro promosso dai comuni di Aiello, Cleto, Serra e S. Pietro in Amantea, sono intervenuti Silvio Greco e Ferdinando Aiello, assessori all'ambiente, rispettivamente, della regione Calabria e della provincia di Cosenza.
Silvio Greco, riguardo alla bonifica dell'Olivo, ha confermato che la caratterizzazione - il cui piano sarà sottoposto in queste ore dal Ministero alla Procura e alla regione Calabria - durerà un paio di mesi e che, se le cose andranno per il verso giusto, entro dicembre si sapranno i risultati relativi all'inquinamento nella vallata. Greco ha pure spiegato in cosa consisterà la caratterizzazione che eseguirà l'Ispra e soprattutto ha annunciato, per fugare ogni dubbio sui dati che ne verrano fuori, che di tutte le analisi, un subcampione ciascuno sarà dato a Procura, Ministero e Assessorato all'Ambiente della Regione Calabria che ognuno, per proprio conto, provvederà a fare analizzare.
Circa la radioattività, l'assessore regionale ha fornito ai tanti cittadini presenti al dibattito un dato nuovo. E cioè che in tutta la vallata dell'Olivo, nel corso di un monitoraggio in elicottero effettuato dallo stesso assessore assieme ai Vigili del Fuoco di Roma ed alla Protezione civile, la strumentazione a bordo, atta alla misurazione delle alterazioni della radioattività di fondo sul terreno - diversamente da Crotone dove invece sono state riscontrate alterazioni di radioattività - non ha registrato nulla. «Questo non esclude ovviamente niente - ha detto Greco - però è già un segnale».
L'intervento di Ferdinando Aiello, più che sull'aspetto tecnico, ha posto l'accento anche sull'aspetto della salute pubblica ed economico che questa situazione di emergenza ambientale sta determinando. Ha parlato della situazione che vivono le comunità del comprensorio che gravita attorno all'Oliva, della Marlane, di Crotone, ha avuto parole dure nei confronti dell'immobilismo del Governo centrale e verso la delegazione parlamentare calabrese. «Questa delegazione parlamentare calabrese, di destra e di sinistra - si è chiesto Aiello - è autorevole per far valere i diritti di questa terra, si o no? Perché se è autorevole - ha sottolineato -, deve rivendicare con forza la dignità di questa terra». Ferdinando Aiello ha poi invitato ancora tutti alla mobilitazione generale, a partecipare alla manifestazione nazionale di Amantea del 24 ottobre. «Saremo al fianco dei cittadini - ha annunciato - per una battaglia di civiltà e culturale».
Diversi e qualificati i contributi che si sono susseguiti. Da annotare - assieme all'invito del sindaco Franco Iacucci a prendere parte alla manifestazione di Amantea, definita determinante per mantenere alta l'attenzione, e per chiamare tutti alle proprie responsabilità - l'annuncio del primo cittadino di Aiello di voler intitolare due strade della cittadina al capitano Natale De Grazia ed alla giornalista Ilaria Alpi.
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