E' l'ingegnere Lisa Caputo, d'origine calabrese, la prima donna astronauta americana.
La serata a New York mi ha riservato delle sorprese.
Nel leggere i nominativi dei candidati al premio della Noiaw, il cognome Caputo mi aveva fatto sperare d'aver trovato un'altra donna d'origine calabrese e così è stato. Parlando con il comandante Lisa Caputo Nowak e con i suoi genitori, Alfredo e Jane, che hanno partecipato alla cerimonia di premiazione, ho appreso, infatti, che il nonno paterno, Antonio Caputo, emigrato in America negli anni '20, era nativo di Aiello Calabro.
Ingegnere aerospaziale, laureata in scienze presso la "U.S. Naval Academy", dopo varie specializzazioni, nel 1996 la Caputo è stata selezionata dalla Nasa e chiamata in servizio presso il "Johnson Space Center" come responsabile, nella "Mission Control", delle comunicazioni tra la base e gli astronauti.
Attualmente fa parte dell'equipaggio per la prossima missione spaziale, che alla fine dell'anno andrà verso la stazione orbitale internazionale, con il compito di guidare il braccio robotico per i lavori esterni alla navicella spaziale.
Al ruolo d'astronauta, Lisa unisce quello di moglie e mamma. Sposata con Richard T. Nowak, ha tre figli, Alexander di 13 anni e le piccole Katrina e Alyssa di tre. Una giovane donna che ha saputo conciliare la sua particolare professione con gli impegni familiari.
Da: Il Quotidiano della Calabria, 11 luglio 2005
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