Jolly Rosso
“Navi a perdere”: un nuovo libro ed una puntata di “La storia siamo noi”
Il nuovo romanzo di Carlo Lucarelli ed una puntata de "La storia siamo noi"
Sono passati diciotto anni dallo spiaggiamento della “Jolly Rosso” e 21 anni dall’affondamento della Riegel, eppure il tema è ancora di scottante attualità.
Lo dimostra il fatto che “Navi a perdere” è contemporaneamente il titolo di un libro uscito da pochissimo, ed anche il titolo della puntata di oggi di “La storia siamo noi” dell’ottimo Gianni Minoli.
Le navi a perdere di Gianni Minoli
Gianni Minoli e la sua “televisione da conservare” si occupa oggi delle cosiddette “navi a perdere”. Tra esse la Jolly Rosso, la nave che si è piaggiata ad Amantea nel 1990. La puntata di “La storia siamo noi” in onda all’1:30 su Manifestazione ad Amantea Rai educational è l’analisi del fenomeno del traffico di rifiuti tossici. “Da una denuncia di Legambiente del 1994 – si legge sul sito http://www.ecubo.rai.it/ - emergono storie di navi destinate a scomparire nel nulla, come la nave Rigel, affondata al largo di Capo Spartivento il 21 settembre 1987. E per una nave che affonda, ce n'è un'altra, la motonave Rosso, che finisce misteriosamente spiaggiata sulle coste di Amantea il 14 dicembre 1990. Cosa conteneva questa nave? Si è trattato di uno spiaggiamento o di un mancato affondamento?” “Oggi la questione ambientale, al centro del dibattito politico internazionale, non può più essere fine a se stessa perché è diventata cruciale in tutte le scelte governative. Si tratta ormai di un punto di partenza trasversale che ha ricadute sulle decisioni energetiche e sull’economia. E dunque sui consumi, sulle abitudini, sugli stili di vita, sui modelli di sviluppo. Gianni MinoliIn altre parole, sulla vita di ogni individuo. Su questa scia epocale, E-CUBO si propone come magazine generazionale, con l’obiettivo di comunicare a tutti, ma soprattutto ai giovani: diretti interessati nella costruzione del loro futuro. “una sfida globale e complessa che come tale va affrontata”. “Il racconto del rapporto dell’uomo con la sua natura e il suo tempo al crocevia di tre grandi temi – ecologia, energia, economia. Un dibattito etico ed esistenziale che tocca il deterioramento e l’esaurimento delle risorse del nostro pianeta e che pone la salvaguardia della Terra come precondizione alla sopravvivenza stessa dell’uomo. Oggi la questione ambientale, al centro del dibattito politico internazionale, non può più essere fine a se stessa perché è diventata cruciale in tutte le scelte governative”.
Fonte: ecubo.rai.it
Le navi a perdere di Carlo Lucarelli
L’ultimo romanzo di Carlo Lucarelli Il libro di Lucarellisi chiama anch’esso “Navi a perdere”. È edito da Verdenero-Edizioni nella collana “Ambiente” 2008. Nasce come colloquio con Piergiorgio Odifreddi su uno dei maggiori scandali dell’ecomafia italiana. Del romanzo di Carlo Lucarelli si discute in questi giorni a “SCRITTORINCITTA’ 2008” a Cuneo. Con un po’ di fortuna si potrà assistere alla diretta della discussione sui problemi ambientali collegandosi al sito http://www.cuneocronaca.it/ con un po’ di fortuna, dicevamo, si potranno ascoltare le parole dell’autore del libro. Sperando, magari, che un giorno venga a presentarlo ad Amantea.
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