Non si fa attendere la risposta del dirigente regionale dei Giovani Udc, Giovanni Folino, e del coordinatore provinciale del movimento giovanile del partito di Casini, Andrea Bruni, al comunicato stampa redatto dall’ufficio stampa della giunta provinciale di Cosenza.
“Potremmo anche far passare la scusa dei tagli statali e della crisi economica, ma non possiamo permettere che un presidente di una Provincia, o chi per lui, possa deviare l’attenzione da ragionamenti e temi precisi, da noi toccati, ed addirittura, in modo ingenuo, tentare di metterci in imbarazzo con risposte davvero ridicole e che nulla hanno a che vedere con le nostre contestazioni.
Abbiamo parlato di mancanza di manutenzione delle strade provinciali (eccetto, guarda caso, in cui centri dove risiedono i consiglieri provinciali che appoggiano la giunta Oliverio), abbiamo focalizzato la nostra attenzione su una evidente assenza di programmazione per le politiche ambientali, giovanili, per le attività produttive e molto altro ancora.
Insomma, la replica della Provincia di tutto parla, eccetto che delle questioni da noi sollevate. Addirittura – proseguono Folino e Bruni - se ne escono fuori con il fatto che l’assessore regionale all’agricoltura, Michele Trematerra, si è complimentato per l’organizzazione di una manifestazione come “Transumanze” (che, tra l’altro, non abbiamo menzionato nella nostra prima nota).
Beh, lo ribadiamo anche noi a scanso di equivoci: alla giunta Oliverio gli si può contestare di tutto, davvero di tutto, eccetto che la professionalità e l’impeccabilità nell’allestimento di manifestazioni, di spettacolo e di festicciole da paese. Chiaro il concetto?
Detto questo: potremmo ora sapere, sempre se lecito, come intende muoversi l’ente per le problematiche da noi segnalate? Ed ancora: prendendo spunto da quanto dichiarato dall’ufficio stampa del presidente Oliverio, ci chiediamo se non fosse il caso, tenendo conto della crisi e dei tagli agli enti locali in corso, di rivedere le somme messe a disposizione, nel bilancio, per quel che concerne il finanziamento, la sponsorizzazione ed il patrocinio di feste e manifestazioni, allo scopo di rimpinguare voci quali: sostegno alle nuove generazioni, sostegno alle attività imprenditoriali, politiche di sviluppo, ambiente e via discorrendo.
In un periodo di forte crisi, infatti, è normale e naturale, nonché auspicabile, avere delle priorità su cui puntare e per noi, queste priorità, sono i giovani, il loro futuro, le imprese e l’ambiente.
E sicuramente, dal presidente Oliverio e dai suoi compagni, ci aspettiamo risposte concrete a quesiti seri e non le solite note fatte di slogan e quelle si, di demagogia, che hanno sinceramente seccato un po’ tutti. Serietà, competenza, concretezza: il politichese, ogni tanto, mettiamolo da parte. I cittadini voglio riscontri tangibili, che la Provincia, oggi, non sta garantendo” – è quanto si legge a conclusione della nota dei Giovani dell’Udc.
E’ quanto afferma, in una nota, l’Ufficio Stampa della Provincia di Cosenza rispondendo alle critiche “assai risibili, in verità”, di Giovanni Folino, dirigente regionale dei Giovani Udc e Andrea Bruno, coordinatore provinciale di Cosenza del movimento.
“Evidentemente -prosegue la nota- i due esponenti dell’Udc non sopportano il fatto che la Giunta Provinciale sia considerata, ad ogni livello, un’alternativa credibile di buon governo agli annunci roboanti e parolai di chi, in questi anni e in questi mesi, non solo non è riuscito a rappresentare un’alternativa operosa ai governi che li ha preceduti, ma continua a produrre danni che peseranno a lungo sul futuro della Calabria e dei calabresi. Non è un caso che ogni giorno il Presidente Oliverio debba incontrare, producendo uno sforzo non indifferente, sindaci, amministratori, lavoratori e cittadini preoccupati per il loro futuro e per quello delle loro comunità”.
“Siamo certi -conclude la nota dell’Ufficio Stampa della Provincia di Cosenza- che Folino e Bruno, con le loro accuse generiche e demagogiche, abbiano risposto solo a spinte e logiche interne di partito che a noi sono incomprensibili. Non possiamo davvero pensare che manifestazioni come “Transumanze”, unanimemente apprezzate e ammirate anche dall’assessore regionale all’Agricoltura, on. Michele Trematerra nel corso di un convegno svoltosi questa mattina a Camigliatello Silano, possano essere catalogate da dirigenti politici attrezzati e intelligenti come quelli dell’Udc come una pura e semplice…sagra di paese”.