Da venerdì 16 aprile sino al 25, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, si terrà la XII Settimana della Cultura.
All'iniziativa ha aderito anche la Provincia di Cosenza che ha stilato un proprio calendario (che potrete leggere e scaricare a questo indirizzo http://www.provincia.cosenza.it/portale/portalmedia/2010-04/SETTIMANA%20CULTURA%20UNICO.pdf).
Purtroppo, ancora una volta, uno dei più interessanti giacimenti archeologici dell'intera Calabria rimane fuori dal programma di tale iniziativa che prevede diverse visite guidate in vari centri del cosentino. Non ne conosciamo i motivi, ma ci chiediamo come è possibile non considerare una realtà come l'Antica Temesa? Come non inserire tra le visite ai beni culturali calabresi l'Antiquarium ed il Parco Archeologico di Serra D'Aiello, tra le realtà positive in un Comprensorio, quello del basso Tirreno cosentino, afflitto da emergenze ambientali e caratterizzato da una debole economia? La risposta che ci viene è semplice e disarmante: Boh! Provate a rispondere voi. Aspettiamo i vostri commenti.
In attesa di conoscere perché realtà importanti come quelle del piccolo paesino di Serra D'Aiello (Cs) non vengano valorizzate per come meriterebbero dai soggetti preposti alla bisogna, vogliamo chiedere alle Istituzioni scolastiche dei paesi circostanti di far conoscere almeno ai propri discenti sia l'Antiquarium che il Parco archeologico. I soci del gruppo Alybas che li gestiscono non chiedono altro.
Per chi vuole recarsi al Parco, gli orari di visita (sabato e domenica) partono da 3 ore prima del tramonto sino al tramonto.
Le visite all'Antiquarium, invece, osserveranno i seguenti orari: mercoledì, dalle 9 alle 13; sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; mentre domenica solo il pomeriggio, dalle 15 alle 19. Il costo del biglietto è di 2 euro; ridotto di 1 euro (per le scolaresche); mentre è gratuito per i bimbi sotto i 6 anni.
Per prenotazioni e informazioni: Gruppo Archeologico Alybas 320.8462040 - 340.5571965.
Info anche su Facebook: Gli Amici di Temesa
Link per approfondire:
http://brunopino.blogspot.com/2007/06/lantiquarium-archeologico-una-realt.html
http://brunopino.blogspot.com/2009/08/parco-archeologico-di-cozzo-piano.html
http://brunopino.blogspot.com/2009/08/cozzo-piano-grande-aperto-al-pubblico.html
4 commenti.
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ma quale cultura e cultura...!!! Questi sono i risultati dell'operato degli assessori e del sindaco, OVVERO NIENTE.
Si pensa al massimo a fare qualche fuoco d'artificio e mettere un pò di musica, dimendicando delle NOSTRE TRADIZIONI E DELLA NOSTRA CULTURA E DEL NOSTRO TERRITORIO. Bisognerebbe ascoltare un pò di più Bruno Pino (date le sue competenze e la sua precedente esperienza di assessore alla cultura) e non improvvisarsi ottenendo risultati discutibili come il non inserimento dell'antica TEMESA nei luoghi da visitare.
druido
i voti ad oliverio portati da tulla l'amministrazione comunale hanno fatto si che gli scavi archeologici di temesa siano cancellati dalla XII Settimana della Cultura della Provincia di COSENZA. Forse siamo Africani, forse siamo disperati, forse siamo dimenticati, QUEL CHE E' CERTO CHE IL NOSTRO TERRITORIO E' SEMPRE PIù ABBANDONATO DA questa amministrazione e se ne parla solo quando chiude il papa giovanni o quando trovano i rifiuti radioattivi (in entrambi i casi l'amministrazione di aiello era poco presente), invece in questo caso dove si poteva dare un'immagine diversa del nostro territorio, dove si poteva fare conoscere la nostra storia, il nostro territorio, il sindaco insieme ai due assessori alla cultura hanno preferito LA DIMENTICANZA, LA CANCELLAZIONE, IL NON FARE CONOSCERE IL NOSTRO MONDO IN CUI ABITIAMO. Bene la politica praticata da questa squadra di governo è l'opposta di QUALLA PRATICATA DAI SINDACI LEGHISTI AL NORD dove mettono avanti il proprio territorio e i propri abitanti difendendoli da tutto e da tutti. NOI INVECE SIAMO E RESTEREMO GENTE DI SERIE B DIMENTICATA----VERGOGNA!!!
sara
bisogna aggiungere che oltre ad avere un sindaco alla provincia di Cosenza (che porta tanti voti ad oliverio) abbiamo anche due assessori uno alla cultura ed una all'istruzione.
Invece di pressare il sindaco di farsi portavoce dell'inserimento dei giacimenti archeologici di Temesa nella XII Settimana della Cultura della provincia di cosenza pensano A FARE ALTRO O LO RITENGONO POCO IMPORTANTE. Questo non mi sembra il metodo giusto di promuovere e valorizzare il nostro territorio. Non lo avrei mai detto ma rimpiango il grande Bruno Pino quando era asssessore alla cultura ad aiello...dopo il nulla
pegaso
è una vergogna... Aiello e circondario è dimenticato da tutti e da tutto, o meglio balza alle cronache soltanto per eventi negativi. Il patrimonio di Temesa che potrebbe essere volano per lo sviluppo di Aiello è poco valorizzato dalle istituzioni sovracomunali, NON VIENE NEMMENO MENZIONATO NELLA XII Settimana della Cultura promossa dalla Provincia di Cosenza eppure il nostro sindaco è in ottimi ANZI OTTIMISSIMI rapporti con il presidente Oliverio, forse però LA CULTURA E LA PROMOZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO non sono ritenuti da loro così importanti da rientrare in tale programma. Siamo fortunati ad avere un Sindaco alla provincia che si dimentica degli scavi archeologici di Temesa, forse non ha tempo....
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