Polemiche tra maggioranza ed opposizione

AIELLO CALABRO – La polemica tra maggioranza e opposizione sulla divulgazione degli atti ritorna con un nuovo episodio.

Come si ricorderà, “Alleanza di Progresso per Aiello” i primi di marzo aveva scritto al sindaco Perri per evidenziare “alcune problematicità” nella pubblicizzazione delle delibere di Giunta, avanzando anche alcune proposte per rendere più trasparenti gli atti amministrativi del Comune. Qualche giorno fa, il primo cittadino aveva replicato a mezzo stampa a quanto sollevato da AdP, ma evidentemente il gruppo consiliare di minoranza non deve essere rimasto molto soddisfatto della risposta del sindaco che «lungi dal risolvere il problema che noi abbiamo posto – scrivono in un comunicato -, si limita solo a ribadire i criteri generali che regolano il processo di pubblicizzazione degli atti».

«Se il Sindaco vuole una inoppugnabile controprova che “qualcosa non funziona” – è scritto nel documento -, lo invitiamo a controllare, per esempio, la delibera di Giunta n. 146 del 20.12.06 relativa all'incarico di progettazione per i lavori di miglioramento degli acquedotti rurali, delibera pubblicata sull'albo pretorio dal 20.12.06 al 4.1.07. Stranamente, la stessa delibera – fanno notare - è stata inviata ai Gruppi Consiliari per posta prioritaria alle ore 11,50 del 2 gennaio ed è stata consegnata, con straordinaria tempestività, alle ore 12,30 del 4 gennaio, proprio lo stesso giorno della scadenza dei termini per la partecipazione al bando di gara. Insomma – aggiungono -, quando si tratta di estendere a tutti i cittadini interessati (titolari di ditte, maestranze, progettisti, ecc.) la concreta possibilità di eseguire lavori per conto del Comune e di creare le possibilità per lo stesso Ente di produrre economie di scala sui costi delle opere pubbliche, improvvisamente – dicono i consiglieri di opposizione -, si scoprono tanti machiavellismi nella scelta dei tempi di pubblicazione degli atti. Di fronte a questi dati, arroccarsi nell'improbabile difesa di ciò che non è difendibile non serve».

Alle critiche, AdP aggiunge, nel parte finale della nota stampa, le proposte per «migliorare un aspetto della vita amministrativa del nostro Comune» nello spirito del Decreto Legge n. 163 del 12.4.06. In sostanza, le proposte ribadite da AdP si riferiscono alla predisposizione di uno spazio più ampio per l'albo pretorio «in modo da garantire visibilità a tutte le delibere»; alla pubblicizzazione di tutti gli atti pubblici su internet «riattivando il sito del Comune anche per offrire un'immagine di maggiore efficienza del nostro paese»; e alla regolamentazione delle assegnazioni degli incarichi «partendo dal presupposto che la scelta dei progettisti si basa sul rapporto fiduciario fra l'Amministrazione e il tecnico incaricato ma prevedendo anche che nel team di specialisti individuati, a rotazione, sia inserito anche un giovane professionista di Aiello».