AIELLO CALABRO - Tra le tante cose di cui si è parlato nel recente consiglio comunale, sebbene en passant e senza sortire il dibattito e l'attenzione che avrebbe meritato, vi è la recente installazione di un anemometro su Monte Faeto per lo studio del vento. La struttura (foto), alta una sessantina di metri, è stata realizzata da una società per conto una azienda tedesca, come ha riferito Iacucci a chi nella seduta di Consiglio gli aveva chiesto maggiori informazioni. Il sindaco si era pure premurato di dire che questa autorizzazione del comune (si tratta in effetti di una DIA, dichiarazione di inizio attività, ndc), non vincola in alcun modo l'amministrazione, e che si tratta di uno studio della durata di un anno.
Il fatto, già nei giorni scorsi, aveva destato comunque preoccupazione in alcuni cittadini - che ci avevano fatto delle segnalazioni corredate da foto - temendo per la futura installazione di un parco eolico in montagna. Una preoccupazione che, al di là dei possibili benefici - se pure ci sono -, riguarda il forte impatto ambientale che le pale determinerebbero in un luogo di interesse naturalistico, o, come avverte il cittadino che ci aveva fatto la segnalazione, addirittura "un massiccio taglio di alberi, con ulteriore devastazione di un patrimonio boschivo già di per se precario".
Staremo a vedere quali risultati darà lo studio e quali saranno, per il prossimo futuro, le scelte del governo locale in tema di energie alternative e rinnovabili.
6 commenti.
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NAOMI
devo dire che le vittime saranno le generazioni future.. che dovranno vivere in un ambiente deturpato, ,devastato.
L'uomo per poter vivere bene deve poter essere circondato di un ambiente idoneo... Già è svanita la possibilità di creare un parcofluviale in località macchia a causa dei rifiuti... ADESSO SI VUOLE DISTRUGGERE LA MONTAGNA.... cari aiellesi eravamo invidiati per essere TRA IL MaRE E LA MONTAGNA... adesso saremo invidiati per essere tra la radioattività e le pale eoliche.
demos
@ "STRANGER 03/12/2009 17.49" -
devo dire che questa sarà la ciliegina sulla torta per ultimare la devastazione che il nostro territorio ha e sta subendo in tutti questi anni.
STRANGER
meglio un parco eolico che la radioattivita nel fiume olivo
tommaso
Trovo quantomeno "strano" che l'Amministrazione riferisca dell'avvenuta installazione del'anemometro solo dietro esplicita richiesta in seno al Consiglio Comunale.
Sarebbe stato più corretto informare preventivamente la popolazione dell'iniziativa che si stava assumendo in tal senso, magari saggiandone il consenso.
L'informativa postuma sa tanto di presa in giro.
demos
aiello sta andando in mano ai privati.. prima l'acqua con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti:
-posti di lavora mai dati (2)
-BOLLETTE AUMENTATE
-SERVIZIO SCADENTE.
e spero che lo stesso non si verifichi con la montagna... CHE L'AMMINISTRAZIONE SPIEGHI A TUTTI COSA VOGLIA FARE DELLLA NOSTRA (DI TUTTI) MONTAGNA!
catone
A proposito del possibile e futuro impianto delle pale eoliche nel bosco del faeto suona strano che una società tedesca(ha un nome questa società o è anonima?) venga a fare esperimenti sul vento per un anno proprio da noi.Il comune,per bocca del sindaco,dice di non essere vincolato da alcun obbligo(forse di futuri contratti?).Perchè il comune non provvede pubblicamente e con atto formale a dichiarare che che non autorizzerà mai alcun impianto?Fermo restando la parola del sindaco sappiamo bene poi come finiscono queste cose invogliati magari da introiti comunali."Acqua potabile docet !".
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