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La Melevisione spegne 10 candelineFonte Il Quotidiano della Calabria del 21 febbraio '09, pag. 43 (di Bruno Pino)
PER CHI ha figli piccoli – dall’altra parte dello schermo, qui nella “Città Laggiù” - è un appuntamento da non perdere. La Melevisione, ogni pomeriggio all’interno di Trebisonda, da lunedì a venerdì su RAI 3, con le sue storie e le fiabe incanta grandi e piccini. Quindici “pignuti” circa di levità spensierata, immersi nell’atmosfera magica del Fantabosco in compagnia di fate, principi e principesse, streghe, gnomi e folletti che parlano un po’ strano e che bevono “scivolizia”. Un mondo fatto di fiabe, e di personaggi che vanno e che arrivano.
La fortunata trasmissione ha appena compiuto il suo decimo compleanno. Era nata infatti nel gennaio 1999 negli studi di «quel labirintico sotterraneo della Rai di Torino». Nella sede Rai piemontese, dove si recava ogni mattina, per il “trucco ed il parrucco”, cominciò la sua avventura Tatiana Lepore.
Chi è Tatianaaaa? Direbbe col suo tormentone Gabriele Cirilli. Beh, Tatiana era Strega Rosarospa, la “cattiva” del gruppo, ora sostituita da Strega Varana. All’attrice - che qualche tempo fa per una breve parentesi era diventata calabrese d’adozione (per la precisione di Aiello Calabro, Cs) per una svista di Wikipedia, e che in realtà è una piemontese di origini pugliesi – abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza nella trasmissione più amata dai bambini che li intrattiene e li educa in maniera intelligente. Tatiana è una brava attrice con la passione per cinema, teatro e tv. Diverse le sue partecipazioni a fiction e film come l’ultimo Caos Calmo (2008) con Moretti, in cui interpreta la mamma di Matteo. Nel ’99, come già detto, approda alla Melevisione (regia di Pierluigi Pantini) accanto ai primi personaggi di Tonio Cartonio, Orco Bruno, Fata Gaia e gli gnomi.
Bruno Pino24/02/2009 |
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