Purtroppo, ancora una volta, in questo paese si fa quello che viene dettato dall'alto, anche in violazione delle più ELEMENTARI norme DEMOCRATICHE. C'è da dire pure che: su circa 130 soci ne erano presenti una ventina; E che l'assemblea non era valida poiché non è stata convocata con nessuno avviso pubblico.
ORA SCRIVO IN MAIUSCOLO ED IN GRASSETTO PER DIRE CHE: LA DELUSIONE MAGGIORE SONO STATI I GIOVANI PERCHé VOLEVANO CAMBIARE "IL MONDO" E LO STATO DELLE COSE IN QUESTO PAESE, E INVECE HANNO FINITO PER ESSERE PEGGIO DI CHI VOLEVANO COMBATTERE.
Vi preannuncio, tuttavia, la raccolta delle firme dei soci che si sentono liberi, di mentalità aperta e che sono contro ogni sorta di gattopardismo, per annullare queste elezioni farsa! Scriverò una lettera per denunciare la questione, anche se so già da ora che non potranno fare nulla, sia all'Unpli regionale che alla Provincia di Cosenza che ha per legge la vigilanza sulle Pro loco. Scriverò pure al collegio dei probiviri per dirimere la faccenda. Questo è quanto!
Nei prossimi giorni vi aggiornerò sugli sviluppi. Intanto, voglio ringraziare tutti coloro i quali mi avrebbero, anche se a parole, voluto come presidente, anche per quello che ho dimostrato di saper fare in passato come presidente del circolo il castello e come assessore alla cultura del comune.
Ma FORSE è MEGLIO CHE LE COSE SIANO ANDATE COSì. MAGARI AVREI POTUTO ESSERE DI INTRALCIO PER LE MANOVRE DI PRIMAVERA, E DEI MANOVRATORI CHE SI APPRESTANO A CONDURRE VERSO IL FUTURO IL NOSTRO PAESELLO RIDENTE.