(ASCA) - Cosenza, 16 nov - ''L'area ricadente tra i comuni di Amantea, Serra d'Aiello e Aiello Calabro, lungo l'alveo del fiume Oliva, gia' durante l'estate 2009 era stata oggetto di analisi, perche' sembrerebbe che in questa zona della Calabria l'incidenza tumorale, evidenziata da alcune ricerche epidemiologiche, sia molto piu' alta che altrove. L'inchiesta della procura di Paola era partita proprio in seguito a questa strana casistica tumorale. I risultati delle ispezioni dell'Arpacal, consegnati da poco al procuratore Bruno Giordano, sembrerebbero confermare le preoccupazioni registrate. I 91 carotaggi effettuati per otto chilometri lungo il percorso del fiume hanno rilevato fanghi industriali e idrocarburi''. Lo afferma Franco Bruno di Alleanza per l'Italia che ha reso noto di aver rivolto un'interrogazione parlamentare al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. ''Il senatore di ApI, - informa una nota - da sempre attento ai problemi ambientali, ha infatti chiesto di far luce su un altro fattore inquietante. Pare, infatti, che alcuni carotaggi abbiano rilevato valori alti di radioattivita'''. Per cui Bruno chiede se il Ministro ''possieda gia' i risultati delle analisi effettuate da parte delle Agenzie incaricate di analizzare i campioni per la presenza di sostanze radioattive, ed in caso negativo quando i dati richiesti verranno forniti''. Bruno chieda '' come si intenda procedere per favorire, eventualmente, la ricerca dei responsabili dell'inquinamento della valle del fiume Oliva che hanno arrecato danni non solo all'ambiente e al territorio circostante ma anche agli abitanti e se, e in che modalita', si stia pensando ad un progetto di bonifica che potrebbe essere necessario con urgenza''.
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