Valle Oliva, Pugliano rassicura
«Quello che è successo non ha precedenti. Massima attenzione dalla Regione»
di PAOLO OROFINO
AMANTEA L'assessore regionale all'Ambiente, Francesco Pugliano, ieri mattina, ha visitato i siti contaminati di Valle Oliva. Il componente della giunta regionale, nel corso del sopralluogo, è stato accompagnato dal procuratore di Paola, Bruno Giordano e da diversi amministratori di comuni della vallata, che dovrà essere oggetto di bonifica. Fra loro l'assessore comunale di Amantea, Pasquale Ruggiero ed i sindaci di Aiello Calabro, Franco Iacucci e di Serra d'Aiello, Antonio Cuglietta. Presente anche il dirigente dell'Ar pacal, Francesco Falco e gli uomini della Guardia costiera e della Protezione civile di Amantea. I luoghi visitati dall'as sessore regionale all'Am biente sono quelli in cui, a seguito delle operazioni di carotaggio compiute nella zona la scorsa estate, è stata rinvenuta un'ingente quantità di rifiuti, definiti dai tecnici "fanghi industriali".
Le trivellazione lungo i margini del fiume Oliva sono stati effettuati su disposizione della procura di Paola, che sta indagando sul presunto smaltimento illecito di scorie, anche radioattive. L'effettuazione dei carotaggi si è resa necessaria dopo che nell'area di una cava dismessa in località Valle del Signore di Aiello, a poche decine di metri dal letto del fiume Oliva, è stato misurato un indice elevato di radioattività. Tale scoperta, aggiunta ai sospetti che da anni avvolgono la vallata, generati dallo spiaggiamento ad Amantea della nave Jolly Rosso, avvenuto venti anni fa, hanno indotto gli inquirenti a far sondare il sottosuolo con scavi e trivellazioni.
Gli esiti degli esami dei materiali prelevati ancora non sono noti. Ad oggi l'unica cosa certa è il ritrovamento, in vari punti della vallata, di vere e proprie discariche abusive di rifiuti nocivi e fanghi industriali. Sul dato anomalo di radioattività rilevata l'Arpacal e l'Arpa-Piemon te, che hanno lavorato con la supervisione dell'Ispra, ancora non si sono pronunciate, ma lo faranno presto. L'assessore Pugliano si è recato ad Amantea, in vista di una necessaria bonifica dei siti inquinati, per la messa in sicurezza degli stessi. «Ciò che si è verificato in questa zona ha detto l'as sessore non ha precedenti in Italia, anche per la vastità dell'area sottoposta alle verifiche radiometriche. Per questo c'è la massima attenzione sia del governo, che della giunta regionale».