Riceviamo e pubblichiamo
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Pensieri di due giovani amministratrici del comunca di Aiello Calabro nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne
“Ogg 25novembre si celebra la giornata nazionale contro la violenza sulle donne, sono tante le donne che subiscono delle atroci violenze, non solo fisiche, ma anche e soprattutto psicologiche.
Siamo nel 2009, ed è impensabile che ci siano ancora persone che si sentono in “DOVERE” di fare del male, non è così, non deve essere così, in primis perché noi donne siamo degli essere umani e come tali dobbiamo essere trattate, il nostro essere donna deve essere rispettato, non dobbiamo abbassare la testa e non dobbiamo assolutamente chinarci a chi crede che ci può fare del male.
DONNE siamo orgogliose di questo nostro sesso, non lasciamoci manipolare e denunciamo con forza le violenze che subiamo, affinché tutti si possano rendere conto che siamo forti e che nessuno ci deve fare del male, ribelliamoci a questo stato di cose” ROSETTA LEPORE, assessore alle Politiche sociali e all’Ambiente del Comune di Aiello Calabro
“Sebbene ci sia un crescendo sul tema delle pari opportunità, pare che alcuni ostacoli continuino a ledere la figura femminile in diversi strati sociali. E la lesione alla donna quale essere umano è una dietrologia che bisogna annullare repentinamente. Violentare mente e corpo femminili non può che essere il segno di una follia da denunciare a partire dai banchi di scuola, passando per il posto di lavoro, le strade, fino a giungere tra le mura di casa. Il mio augurio è quello di diventare mamma e non dover parlare ai miei figli di paura solo perché si è donne” ELEONORA PUCCI, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili di Aiello Calabro