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Un bilancio di fine campionatoAIELLO CALABRO – Si è concluso il campionato dilettanti di terza categoria (girone C) ed il secondo posto in classifica soddisfa tutti. In primis, soddisfa il presidente Antonio Rossi che alla SS. Aiello Calabro ha dedicato tempo ed impegno e tutta la dirigenza, i giocatori e l’allenatore Sandro Guido, e soprattutto il pubblico che ha seguito con attaccamento e affetto in casa e fuori i colori rossoblu. È la riprova di un campionato disputato con passione e sacrificio. Ma anche con voglia di divertirsi e stare insieme. I risultati ottenuti parlano chiaro. Il secondo posto dietro l’ottimo Bianchi – promosso in seconda categoria - a soli 3 punti di distacco, premia giustamente quella che si è rivelata la squadra sorpresa del girone. I numeri ci dicono tutto: 42 punti in 20 partite giocate, di cui 13 vinte, 6 pareggiate e 2 perse; 47 le reti segnate e 18 quelle subite. Che dicono anche che la SS. Aiello ha espresso il secondo miglior attacco (dopo il Bianchi che ha totalizzato 63 goal) e la seconda miglior difesa (dopo il Mangone che ha subito 15 reti soltanto). Ed ora, alla luce dei risultati raggiunti, l’interesse si sposta ai play off che saranno disputati i prossimi 14 e 21 maggio. La SS. Aiello se la dovrà vedere con il Mangone (la prima gara di andata si disputerà sul campo ospite) con il quale la squadra del presidente Rossi ha vinto fuori casa per 2 a 1 e pareggiato il casa (0 a 0). In caso di vittoria, la finale per accedere alla categoria superiore sarà tra la squadra vincitrice di Belsito e Stella Azzurra Nocera. Anche in questo caso, con la forte carica e la preparazione atletica ottima in questa fase, l’Aiello ha buone possibilità di spuntarla, avendo già all’attivo un doppio pareggio con il Belsito (0 a 0 in casa ed 1 ad 1 fuori); mentre con la Stella Azzurra, l’Aiello ha vinto sia in casa (2 a 0) che fuori casa per 2 ad 1 nell’ultima gara di campionato giocata domenica 3 maggio. Proprio questa gara, nonostante la vittoria ottenuta, grazie al bel gioco espresso dalla squadra e grazie alla forma smagliante dell’estremo difensore Maurizio Artiglieri che ha anche parato un rigore, e di tutta la compagine rossoblu, ha però lasciato un po’ di amaro in bocca. Il presidente Rossi lo ha detto in modo chiaro ed inequivocabile. Pur riconoscendo comunque la correttezza in campo dei giocatori della Stella Azzurra e della dirigenza, Rossi ha condannato il gesto deprecabile di qualcuno del pubblico che domenica scorsa con il lancio di un sasso, a partita finita, ha causato una ferita profonda (4 punti di sutura) alla testa del giocatore dell’Aiello Mario Gagliardi che ha dovuto ricorrere alle cure del 118. Gli incidenti successi domenica 30 aprile a Nocera, oltre agli offensivi striscioni contro la SS. Aiello, non fanno certamente bene al calcio. p.s. a breve pubblicheremo la cronaca della partita (e le foto) di Stella Azzurra Nocera Vs SS. Aiello Calabro. Bruno Pino06/05/2006 |
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