Riceviamo e pubblichiamo:
AIELLO CALABRO – Com’è noto, ai sensi dell’art 53 del Dlgs. 165/01, le Amministrazioni Pubbliche sono state chiamate dal Ministro Brunetta a dichiarare gli incarichi affidati a Collaboratori e Consulenti esterni. Il tutto per garantire la massima trasparenza ed evitare che i vari enti affidino consulenze spesso non indispensabili e che molte volte pesano gravemente sul bilancio. Purtroppo però, non tutte le amministrazioni hanno provveduto ad inviare al Ministro la lista riportante le prestazioni affidate a collaboratori esterni. Per questo motivo il ministero ha provveduto a stilare un elenco dei comuni inadempienti, che non hanno provveduto a inviare i dati al ministero. In quest’elenco, reperibile al sito http://www.innovazionepa.gov.it/ ministro/incarichi/PDF_inadempienti/ COMUNI_INADEMPIENTI.pdf, compare anche il Comune di Aiello Calabro. Purtroppo il nostro Comune si piazza in una classifica che è tutt’altro che gratificante. Come ha dichiarato solo pochi giorni fa il Ministro Brunetta parlando a proposito delle prestazioni esterne: «Quelle non comunicate le pagheranno gli amministratori, che dovranno rimborsare le risorse spese, perché non potevano essere spese visto che non c’era trasparenza». (fonte: Provincia di Como quotidiano on line). Sembrerebbe quindi che come al solito, i cittadini dovranno farsi carico delle mancanze della nostra amministrazione, che si dimostra sempre meno efficiente. A questo punto le domande sorgono spontanee: se il comune di Aiello Calabro non ha nulla da nascondere e se come noi ci auguriamo, negli ultimi due anni, abbia utilizzato soltanto le collaborazioni esterne che erano strettamente necessarie per il corretto funzionamento della macchina comunale e che non potevano essere svolte dal personale interno, come mai l’elenco non è stato inviato al Ministro? Perché ad Aiello, a differenza di tanti altri comuni dove regna la trasparenza tutto deve restare sempre nell’ombra?
Movimento Giovanile
UDC di Aiello Calabro