Il Consiglio contro il decreto taglia fondi a Calabria e Sicilia
AIELLO CALABRO – Come in altri comuni calabresi, anche il Consiglio comunale della cittadina si è riunito in contemporanea partecipando alla giornata di mobilitazione dell’11 giugno per protestare contro le scelte governative di tagliare fondi destinati per gran parte a Calabria e Sicilia a copertura dell’abolizione dell’Ici.
L’Assise civica, come era prevedibile, ha approvato alla unanimità la delibera proposta dalle cinque province calabresi, ribadendo l’iniquità della manovra finanziaria posta in essere dal governo con il decreto legge del 27 maggio scorso, che impone dei sacrifici soltanto alle regioni del Sud. Tra i fondi tagliati, tanto per citare un caso che riguarda da vicino il comune tirrenico, ci sono quelli destinati, dal piano viabilità della provincia di Cosenza, all’ammodernamento di un tratto della Grimaldi-Aiello.
Nel corso della seduta, si è proceduto pure alla surroga dell’ex consigliere di maggioranza Franco Vercillo, lavoratore socialmente utile, dimessosi dalla carica a seguito della stabilizzazione a tempo parziale da parte del comune. Al suo posto subentra Antonio Guzzo, primo dei non eletti della lista “Uniti per Aiello”, il quale alle consultazioni del 13 giugno 2004 totalizzò 50 preferenze.