AIELLO CALABRO – La cittadina tirrenica, come tutto il Sud Italia, da questa notte è sotto il bersaglio continuo di un fortissimo vento di maestrale che ha toccato punte di 170 km/h. I danni che ha provocato sinora sono relativi ad alberi sradicati, cassonetti della spazzatura volanti, tetti scoperchiati ecc. ecc. Inoltre, in mattinata è mancata anche la luce.
Come si può vedere nella foto, un albero del giardino di Malta è stato letteralmente spezzato e scagliato verso il Palazzo comunale. L'episodio, come era prevedivile, ha causato una certa apprensione in chi abita quella zona. Nel momento in cui scriviamo, il vento è ancora molto forte e si attendono i Vigili del Fuoco per la rimozione dei rami caduti.
A tanti non è sfuggito dalla memoria il forte vento dell'inverno 1981, durato per circa una settimana, nel corso della quale, senza corrente elettrica e riscaldamenti, oltre a tutte le scuole chiuse, anche la maggior parte dei residenti è dovuta stare chiusa in casa al lume di candela e a riscaldarsi con le “vrascere”.