Aiello Calabro - E' partita da qualche settimana la campagna regionale “Acqua Bene Comune Calabria” che vedrà impegnati decine di comitati locali nella raccolta firma per una proposta di legge regionale di iniziativa popolare per la tutela, il governo e la gestione PUBBLICA del ciclo integrato dell’acqua.
Ci stiamo attrezzando ad anche ad Aiello per consentire a tutti i cittadini che lo vogliono di firmare per la proposta di legge regionale. Per adesso vi poponiamo informazioni e riflessioni sull'argomento e il sostegno per la diffusione della campagna, anche sui social network.
Questa campagna vuole riportare all’attenzione della politica calabrese, la diffusa consapevolezza sociale dei rischi connessi alla mercificazione del bene comune acqua. Dimostrazione ne è stata la vittoria dei Sì ai referendum del giugno 2011: 780mila calabresi, oltre la metà degli aventi diritto al voto, si sono espressi chiaramente contro la privatizzazione del servizio idrico.
Ma la politica è sorda e non vuole saperne di dare seguito alla manifesta volontà popolare. Basta pensare che, con delibera n. 545 del 10 dicembre scorso, la Giunta Regionale ha presentato una proposta di legge in materia di risorse idriche con la quale intende mantenere la Sorical nella sua attuale forma di società di diritto privato, nonostante l’oramai pubblica consapevolezza degli ingenti danni prodotti dalla Sorical e dal suo socio privato, la multinazionale Veolia, oramai in fuga dalla Calabria.
Non è accettabile che i danni creati siano pagati dai calabresi. Questi debiti devono essere pagati da chi li ha contratti, dalla VEOLIA e da chi li ha permessi, avallati e giustificati.
Ad Aiello per il referendum del 12 e 13 giugno 2011 ci fù un fortissimo riscontro, sia nella fase di raccolta firme, necessaria per attivare l'istituto referendario che poi nei risultati ottenuti alle urne.
La proposta di legge di iniziativa popolare vuole dunque rappresentare un punto di partenza nuovo, dopo anni di esperienze fallimentari trascorse ad inseguire il miraggio del “privato è bello”, verso modalità nuove di gestione pubblica e partecipata.
SI SCRIVE ACQUA, SI LEGGE DEMOCRAZIA!
Comitato Acqua Bene Comune Calabria