AIELLO CALABRO – Una lunga serie di comunicazioni del sindaco su lavori in corso, appalti e finanziamenti vari, hanno preceduto la discussione del bilancio di previsione 2012, calibrato come ha evidenziato Iacucci su quello precedente. Un bilancio, approvato a maggioranza, che fotografa lo stato delle casse comunali e che - ha detto il sindaco - «ci consente ancora di andare avanti, di dare servizi dignitosi e di non aumentare i tributi più di quello che purtroppo ci impone il governo». A settembre, invece, si affronterà la questione della tassazione IMU.
Parte della seduta è stata dedicata agli argomenti oggetto delle comunicazioni del sindaco. In particolar modo, sulle polemiche per il taglio di alcuni alberi nella villetta ex Caruso. Il sindaco ha spiegato, leggendo anche alcuni commenti negativi sull’operazione, da parte della cittadinanza che si era espressa sul web, che la motivazione alla base del taglio è stata dovuta alla “razionalizzazione” del verde e per valorizzare “le palme africane” presenti. Ha aggiunto, ancora, per rispondere alle accuse degli ambientalisti, che il comune di Aiello, in tema ambientale, è stato uno dei primi comuni ad attuare la cd legge Rutelli, piantumando circa 850 alberi nel corso degli ultimi anni.
Altra questione molto dibattuta, quella della privacy e dell’esigenza di trasparenza. Una querelle che si tra trasportando da mesi tra il sindaco Iacucci e AdP che lamenta la negazione dell’accesso alla documentazione riguardante i contributi erogati dall’ente.
In ultimo, la Assise ha deliberato alla unanimità l’intitolazione di una strada (è stata individuato il tratto che passa davanti all’Istituto scolastico di via Campo e che si congiunge con la provinciale) al Generale Dalla Chiesa di cui ricorre il prossimo settembre il trentennale della morte; e l’intitolazione del parchetto Sotto gli Orti al calciatore del Cosenza Denis Bergamini. È stata anche rammentata all’amministrazione, da parte della consigliera Naccarato di AdP, la proposta avanzata da alcuni cittadini nel luglio 2011, rimasta inevasa, ma sostenuta da più di 300 adesioni, di dedicare una strada anche al concittadino Franco Pagliaro, venuto a mancare proprio il 19 luglio del 2001.
Qui di seguito, il testo della interrogazione di AdP sulla questione taglio alberi.
AL SINDACO DEL COMUNE
DI AIELLO CALABRO
SEDE
OGGETTO: Interrogazione a risposta scritta
Il Gruppo Consiliare “Alleanza di Progresso per Aiello” al Sindaco del comune di Aiello Calabro, per sapere - premesso che, nei scorsi giorni sono stati abbattuti tutti gli alberi siti all’interno della villetta comunale, comunemente denominata “Murarotti”, avviando un processo di desertificazione all’interno del centro storico. L’importanza degli spazi verdi è unanimemente riconosciuta su tutti i livelli, tanto è che la maggior parte delle amministrazioni virtuose cerca sempre di individuare nuove aree da destinare al verde pubblico. Gli alberi che popolavano la villetta in questione erano un patrimonio ambientale storico per la nostra comunità. L’azione politica da intraprendere avrebbe dovuto essere volta a rendere le villette comunali più pulite, più accessibili e più fruibili per il cittadino, non di avviarne il diboscamento. Inoltre decisioni simili andrebbero prese coinvolgendo i cittadini o per lo meno tutti i consiglieri comunali che li rappresentano - tutto ciò premesso, per quale motivo si è scelto di tagliare tutti gli alberi della villetta “Murarotti”; quale provvedimento amministrativo, del quale si chiede acquisizione di copia, ha autorizzato tale scempio e il motivo per il quale il primo cittadino non ha sentito l’esigenza, malgrado l’importanza della scelta, di ascoltare il parere di tutto il Consiglio Comunale.
Aiello Calabro lì 28/08/06/2012
Gruppo Consiliare
Alleanza di Progresso per Aiello