AIELLO CALABRO - Sabato all'insegna non solo del freddo ma anche di festa nelle vie del paesino, iniziati con allegria i festeggiamenti per il carnevale 2005, alle 15:00 si parte da piazza Plebiscito con i sorrisi dei bambini delle materne, dei giovani del paese ma anche con l'allegria dei "grandi" dell'Associazione Anziani; In piazza plebiscito il clima e già da festa, manca solo la musica! Lacuna colmata, appena sotto il comune, con l'arrivo dei ragazzi del "Carro dei Pirati"(così credo si facessero chiamare), che portano alla sfilata un tocco di vitalità con la loro musica.
Ragazzi e ragazze improvvisano una bella coreografia al seguito del carro, "Vascello", che se non è il più curato ma di certo quello col miglio accompagnamento musicale; se il nostro fosse un concorso di certo la migliore scenografia spetterebbe, al "Carro dell'Associazione Anziani", nel quale militano non solo anziani, ma molti ragazzi, assieme alla nostra carissima Suor Ezia,(che non sembra aver paura di nulla) riteniamo dovuto poi, un pensiero al "piccolo carro" dei ragazzi di patricello, ai quali spetta di certo il premio "Buona Volontà".
La festa sembra completa, i ragazzi ballano e si divertono, gli anziani restano a guardare sorridendo; finchè tutti insieme si arriva alla scuola media dove si tiene la "Recita di Carnevale".
Divertente e simpaticissimi soprattutto i primi della lista, i bambini delle materne, che coi loro detti in lingua madre("Dialetto Aiellese") ci regalano quel sorriso che ormai il freddo implacabile degli ultimi giorni sembra averci tolto.
Ammirate le foto della sfilata nella prossima pagina.