Dal comitato civico aiellese "Valle Oliva. Terre a perdere" nell'ambito del movimento del 24 ottobre:
***
INCONTRO ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CALABRESI
REPORT DECISIONI MATURATE
Mobilitazione per Manifestazione “No Ponte” del 19 dicembre, Costituzione di un Forum ambientalista regionale del 6 dicembre e sit- in davanti le prefetture il 23 novembre.
Si è svolto a Lamezia Terme il 10.11.2009 il primo incontro-contatto tra alcune delle maggiori associazioni e comitati ambientalisti che hanno partecipato attivamente alla manifestazione di Amantea del 24 ottobre scorso contro l’avvelenamento della Calabria e la distruzione sistematica delle sue risorse ambientali.
Nel corso dell’incontro si sono affrontate principalmente tematiche legate al rilancio dell’attività dei movimenti ambientalisti proprio dopo il successo della manifestazione dei Amantea che ha portato in piazza oltre 30 mila persone. In particolare si è proposto di avviare una serie di iniziative tese a mantenere alta l’attenzione sulle problematiche ambientali che interessano la Calabria ad iniziare dalle tante vicende di avvelenamento del territorio in svariati siti della nostra regione, vedasi tra gli altri Crotone, Praia a Mare, la Vallata del torrente Oliva e la Sibaritide.
Inoltre è stato posto l’accento sulla grave minaccia per l’ecosistema calabrese che rappresenta la realizzazione annunciata dal Governo centrale del ponte sullo Stretto di Messina. A questo proposito si è ribadito ed è stato accettato da tutte le delegazioni presenti all’incontro la necessità di rilanciare la manifestazione di protesta contro la realizzazione del ponte del prossimo 19 dicembre a Villa San Giovanni attraverso una serie di azioni di promozione dell’evento da realizzare in tutta la Calabria.
Nello stesso incontro si è stabilito di Costituire un Forum permanete ambientalista regionale fissando un primo appuntamento al 6 dicembre prossimo a Lamezia Terme. Questa iniziativa, secondo gli intervenuti, permetterà tra l’altro di affrontare in un’unica sede le svariate emergenze ambientali che interessano la Calabria. Proprio a questo fine si è deciso di istituire, in quella sede, alcune commissioni che si occuperanno direttamente dei problemi ambientali raggruppandoli per aree tematiche (Acqua e beni comuni; Navi dei veleni e rifiuti tossici; Ponte sullo stretto ed infrastrutture; Ciclo dei rifiuti ed energie).
Si è sostenuto che il Forum permetterà anche di discutere le seguenti problematiche:
1) Preparazione di un LIBRO BIANCO sulla Calabria. Per cui si chiede a tutti i partecipanti di portare una descrizione dettagliata dei problemi ambientali del proprio paese.
2) Adesione, organizzazione e partecipazione alla manifestazione del 19 dicembre a Villa san Giovanni contro il ponte sullo Stretto.
3) Movimento futuro. Discussione sul che fare dopo.
Inoltre nel corso della discussione si è deciso di organizzare per il prossimo lunedì 23 novembre un sit-in da effettuare in contemporanea davanti alle cinque prefetture calabresi per presentare una piattaforma unica di rivendicazione sulle varie emergenze che interessano la Calabria. A questo fine è stato deciso di realizzare un documento unico di rivendicazione da distribuire in quella occasione. Un altro documento, invece, sarà redatto per lanciare un appello per partecipare al Forum ambientalista di Lamezia Terme.
Hanno partecipato a questo primo incontro preparatorio del Forum dei movimenti ambientalisti le seguenti associazioni:
Comitato Civico Natale De Grazia / Movimento Ambientalista del Tirreno /Forum Ambientalista / Beni Comuni Cosenza / Rosso Cetraro / Ass. Paolab / Ass.Confronti / Comitato Civico Valle Oliva Terre a Perdere / Cib Unicobas / ARCI Crotone/Movimento “Terra, Aria, Acqua e Libertà” Crotone/ Collettivo Universitario Socio-Politico-Culturale “Filol.8 – Azioni/Manifeste”Collettivo Universitario “P2 – Occupata”/Progetto Universitario Unical – “Ateneo Controverso”/Associazione Universitaria “Udu Cosenza”/ FORA di Cosenza/CPo Rialzo/Collettivo Evasione
LAMEZIA TERME 10.11.2009