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Madonna delle Grazie 2009

 

Madonna delle Grazie '09

 

Madonna delle Grazie '09

AIELLO CALABRO - "Madonna mia da Grazia, Chi 'mbrazza puarti grazie, Ndo tìe viegnu ppe grazia, O Regina famme grazia...". Col canto popolare a Maria Santissima delle Grazie, meritoriamente recuperato dalla tradizione orale, si è chiusa la celebrazione della due giorni di devozione e fede che la comunità aiellese rinnova ogni anno, il primo e il due di luglio. Un culto mariano, questo che si perpetua ad Aiello da moltissimo tempo, molto sentito dalla popolazione del luogo e dell'intero circondario, e che ha origine, come si evince da un documento papale, alla fine del XV secolo. Epoca in cui, su richiesta di Francesco de Siscar, viceré di Calabria e Signore di Aiello e Petramala, venne concessa da Papa Sisto IV licenza di edificare una chiesa dell'Ordine di San Francesco degli Osservanti, intitolata a Santa Maria delle Grazie.
La festa, che a partire da quest'anno per impulso del parroco padre Bamba è stata organizzata da una commissione (ne fanno parte comune, varie
associazioni e gruppo parrocchiale) presieduta dallo stesso sacerdote, ha attratto come sempre moltissimi fedeli che non hanno voluto perdersi la tradizionale processione notturna con la statua di Maria - accompagnata dalla banda musicale e dai carabinieri in alta uniforme - dall'ex Convento degli Osservanti alla chiesa di Santa Maria Maggiore; e le altre celebrazioni religiose e processioni devozionali.
Come annunciato nel programma religioso, l'edizione 2009, ha fatto registrare la partecipazione di S. E. Monsignor Emery Kabongo, Arcivescovo emerito di Luebo (Congo), responsabile dell'Istituto degli Amici di Gesù al quale appartiene anche padre Bamba, ed ex segretario particolare di Sua Santità papa Wojtila. Mentre, per quanto riguarda le manifestazioni civili, c'è da annotare - oltre che ai sempre lodevoli allestimenti di carro floreale, luminarie lungo il percorso e a perimetro del vecchio maniero - lo spettacolo di fuochi di artificio della serata del primo luglio, molto gradito dal pubblico, e le perfomance della banda musicale Aloe di Amantea.
Le canzoni di Rino Gaetano, invece, hanno animato la serata conclusiva del due luglio. Ad esibirsi sul palco di Santa Maria, i componenti della cover band "Rino Gaetano" e lo special guest del gruppo, Marco Morandi. Partecipazione sentita dei molti giovani e chiusura con i più amati brani del cantante calabrese.
Archiviata l'edizione 2009, già si pensa al prossimo anno. Comincia a farsi strada, come avevamo già anticipato, l'idea di ritornare all'antica processione con il carro trainato da buoi. Tradizione legata al trasferimento miracoloso di un affresco delle Vergine dal vecchio convento di Piano della Fontana a quello attuale ricostruito nel 1735 proprio su un carro di buoi. Ma le proposte per arricchire l'appuntamento religioso e culturale sono tante. Tra le altre, per esempio, quella di riportare l'atmosfera indietro nel tempo, adeguando tutto l'impianto di luminarie lungo il percorso utilizzando, come una volta, le "sarcinelle", fasci di legna accesa per illuminare e salutare il passaggio di Maria. O, ancora, ripristinare il vecchio percorso della processione nel centro storico; e ri-portare, nel corso del Novenario di preparazione, la statua della Madonna in visita alle diverse frazioni della cittadina.

Bruno Pino
03/07/2009

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Fonte: http://www.aiellocalabro.net/expo/notiziario/archivio/archivio-notizie-da-aiello/anno-2009/aiello-calabro%2c-madonna-delle-grazie-2009/madonna-delle-grazie-2009.aspx
Data: domenica 24 novembre 2024 - 05:17:57