Chi non conosce Facebook? Questo social-network, questo spazio personale in cui si ha la possibilità di mantenere e /o creare contatti con amici e non solo, condividere il pensiero del momento, le foto più belle, i video che ci piacciono.. Ed è proprio grazie a Facebook che ho intenzione di fare un esperimento su www.aiellocalabro.net : si tratta di una serie di piccole, brevissime interviste on-line, tramite chat, appunto 3 domande! La prima, spero di una medio-lunga serie, è con GIGI MISEFERI, un attore, comico, cabarettista calabrese (è di Reggio Calabria) con cui ho il piacere di “parlare” proprio su Facebook.
Gigi, che fa parte dal 1990 della compagnia del “Salone Margherita”, con la quale ha partecipato a numerosi show Tv, avremo il piacere di vederlo da sabato 11 aprile con il nuovo programma del Bagaglino “Bellissima!”.
Squisitamente disponibile, ha accettato di rispondere a qualche mia domanda:
3 DOMANDE CON GIGI MISEFERI
D: La prossima settimana partirà il nuovo, ormai cult, appuntamento col Bagaglino. Ma gli italiani hanno ancora voglia di ridere?
Gigi: “Secondo me, proprio nei momenti di depressione economica come quelli che stiamo attraversando, la gente ha bisogno di una valvola di sfogo e cosa c’è di meglio della satira ad esorcizzare la paura?”
D: Pensi che la TV generalista abbia bisogno di più spazi dedicati alla satira “libera”, magari in prima serata?
Gigi: “Penso che talvolta qualche artista per far parlare di sé faccia del vittimismo mediatico sostenendo di essere censurato nel tentativo di essere commiserato ed attirare l’attenzione del pubblico. Ma non è mai stata la satira ad essere censurata, bensì il cattivo gusto. Ci sono colleghi che non fanno satira. Offendono e basta. La satira ha rispetto per il proprio bersaglio, il cattivo gusto no !”
D: Quindi la satira come arte?
Gigi:”Assolutamente. L’arte rispetta i gusti del pubblico a 360°!”
Non mi rimane che ringraziarlo per la sua gentilezza, per la simpatia, per aver dimostrato di essere un artista lontano dai luoghi comuni, vicino alle risate del pubblico. Vi invito a visitare la sua homepage www.gigimiseferi.it
Alla prossima! EP