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Questione Pro Loco. L'intervento di Andrea Bruni

Questione Pro Loco. L'intervento di Andrea Bruni

In attesa di rispondere (lo faremo nei prossimi giorni) e commentare l'intervento di Andrea Bruni che ribatte al post precedente, pubblichiamo lo scritto integrale, tratto dai commenti su AielloCalabro.Net.
 
"Caro Bruno, mi dispiace che la pensi in questo modo. Innanzitutto rifiuto con fermezza le accuse che ci sono state avanzate di aver spartito i posti del direttivo e di voler fare della pro loco un'associazione asservita alla politica. Questo non è nella nostra cultura. Ti ricordo che tu eri stato proposto come presidente da tutte le parti, per esperienza ed onestà intellettuale, e non hai accettato perché purtroppo, la fiducia che ti era stata data da molti giovani che in te vedevano una persona con la quale poter dialogare e dibattere per risollevare la pro loco non è stata contraccambiata. Ti dico anche che sono rimasto deluso dal tuo comportamento. Ti stimavo e ti stimo, ho detto in passato che potevi essere un ottimo presidente e lo ribadisco ancora, però in democrazia bisogna ascoltare ed accettare le proposte di tutti. Non puoi dire che la politica è entrata nella Pro Loco. Tu eri stato proposto come presidente e mi sembra che io e te politicamente siamo agli antipodi. Tu sei di sinistra, io centrista, tu in passato hai collaborato come amministratore in un sistema che oggi critichi e che io non ho MAI condiviso. Tu dici che volevamo cambiare il "mondo", non ho la presunzione di dire questo, però qualcosa l'abbiamo cambiata e ci stiamo facendo promotori di un'idea diversa della politica che per noi è soprattutto servizio verso la comunità. Abbiamo portato avanti diverse battaglie e continueremo a farlo per cercare di cambiare, anche un minimo le cose. Mi sono scontrato in prima persona e più volte con i soliti noti come li chiami tu, ma la Pro Loco è un'associazione APOLITICA in cui non devono esistere le fazioni e sarò il primo a battermi qualora accadesse il contrario. Bisogna lasciar spazio ai giovani che vengono sempre criticati perché non hanno voglia di far nulla; poi quando decidono di scendere in campo in modo autonomo e indipendente vengono ritenuti incompetenti. Dovresti essere contento che per la prima volta ad Aiello i giovani si assumono delle responsabilità e hanno a cuore le sorti del paese. Il cambiamento c'è stato. Venanzio ha lasciato l'associazione ferma da anni ed è subentrato un presidente di esperienza, altrettanto capace, al quale faccio gli auguri ed un in bocca al lupo, che saprà sicuramente guidare e far crescere un direttivo giovane. Tu ti sei sottratto a questo compito, che è anche un compito educativo. L'attuale presidente sarà anche un punto di riferimento per i giovani ed in un certo senso avrà la responsabilità di far crescere una futura classe dirigente capace e matura. Non accetto nemmeno il fatto che tu dica di essere stato proposto "a parole" perché sei pienamente cosciente che hai VOLUTO rifiutare l'incarico perché non hai accettato il direttivo che è stato votato da quasi tutti i soci presenti (solo due astenuti). Con questo ho concluso, spero che comunque, lasciati da parte i personalismi e le polemiche del momento, vorrai dare alla Pro-Loco il tuo prezioso apporto. un saluto.

 

23/11/2008
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56 commenti.

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56 commenti.
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ohi piecuruni

"Guommicu!?????? e 'ndo si? non certo d'ajiellu....


vivivivivi

oi madonna mia sempre a criticare, puru quando se fa na proloco cullu consensu e quasi tutti, me vene u guommicu


vivivivivi

oi madonna mia sempre a criticare, puru quando se fa na proloco cullu consensu e quasi tutti, me vene u guommicu


per gisa g.

che centrano quei ragazzi di cui fai il nome, ognuno e libero di fare quello che vuole, perchè ti appigli a due ragazzi, la pro loco non si è fatta solo per loro, ma dalla stragrande maggioranza delle persone presenti perchè puntare il dito contro solo due persone che hanno solo espresso il loro voto come hanno fatto tutti? e se hanno votato per quel presidente sono sicuro che lo hanno fatto primo perchè lo ritengono opportuno e secondo per sbloccare una pro loco ferma da hanni dando l'opportunita che si faccia qualcosa per il paese... poi penso che non sei stata scelta come presidente perche nemmeno ti sei proposta quindi uno mica se lo sogna che volevi diventare presidente...


se le elezioni non sono valide, lo decide bruno pino? o c'è qualcun'altro forse non so un giudice o uno dell'unpli, a decidere? uN Pò DI umiltà, quando qaualcuno dirà bruno pino ha ragione, allora sarò daccordo. Si no a ragiune e di fissa.


torto o ragione

Non capisco perchè continuaiamo a parlare della vita di BP? il problema a me sembra che siano le irregolarità commesse nelle scorse elezioni della proloco. Sono uno che non centra niente... ma mi sono fatto un'idea: "Le elezioni non sono valide in quanto fatte senza alcun rispetto delle regole". La vita e gli eventi passati di questo o quello dovrebbero riguardarci poco o niente.


Bruno PIno x neutro

dimenticavo. quali punti avrei violato? quando ho detto che ho fatto delle cose per conto della proloco intendevo questo: sempre, quando si sono fatte iniziative, nel manifesto unico (per esempio quello estivo) si scriveva: " a cura del comune, di questa e quall'altra associazione ecc., e della proloco. BENE. la proloco è sempre stata messa "proforma", non avendo quasi mai, eccetto fare casellone sotto le stelle, fatto null'altro. IN PRATICA, COL SUDORE DI POCHI, SI FACEVANO BELLI ALTRI. MI SONO SPIEGATO ADESSO??? PENSO CHE SE SEI INTELLIGENTE COME CREDO, AVRAI CAPITO. CIAO


Bruno Pino

dovrei rispondere a tanti, ma molte cose dette sono chiaramente delle provocazioni fatte ad arte. Quale sarebbe la mia storia passata? qualcuno mi spieghi meglio per favore. Qualcuno parla che avrei fatto chissà che... purtroppo per questi detrattori (che non sanno o sanno troppo bene) la mia storia personale, anche se ho un sacco di difetti, come tutti e forse più di tanti, è tuttavia chiara e limpida. Per quanto riguarda la proloco basta andare a vedere i verbali. Ma una cosa è chiara: Bruno Pino nel direttivo della Proloco, mi dispiace per questi tagliarturi di mezzogiorno in avanti, non c'è mai stato. Rispondo a chi voleva sapere del '98. Zagordo era già presidente (in quel tempo, prima del 98 non ero nemmeno socio). Poi nel marzo 1998 si è dovuto cambiare, come già detto (ma leggete però), lo statuto ed io ho partecipato dal notaio. STOP. Per il resto, ribadisco non ho mai partecipato ad elezioni nella proloco, ma solo ad alcune assemblee per organizzare iniziative. Voglio ricordarvi che il sottoscritto, non ha mai organizzato in giacca e cravatta, ma piuttosto - oltre a partorire qualche idea culturale (e ad aiello e fuori aiello lo sanno bene) - 'ncosciandu segge e casse d' amplificazione in estate. Praticamente chi dice il contrario MENTE SAPENDO DI MENTIRE. Ora ho risposto, la prossima volta forse non lo farò più. E' una polemica noiosa che fa uscire fuori perfettamemte lo spirito più bieco e meschino molto in voga ad aiello. Se vorrete discutere e criticarmi su basi solide e veritiere fatelo! ma incontriamoci di persona e parliamone. così è troppo semplice, nascondendovi. Saluti a tutti e buone feste di natale....


bru pari ca simu all'asilu. Pensa ca a rifiutatu a fare u presidente


pensati a cose serie.


domanda per bruno pino

il 98 dove tu eri presente all'assemblea per eleggere il presidete proloco come avete eletto il presidente? tu come ti 6 comportato?


ragione o torno

Ha ragione Danilo a dire che non si può mica dire che visto che si è sempre fatto male questa volta possa essere passata per buona... Quì ci sono delle persone che criticato difetti seri nell'applicazione della democrazia! Che centra che per dire che è normale in calabria dobbiamo sempre fregare il prossimo??? Complimenti a quelli che si propinano per migliorare questo mondo!!! IO al posto degli altri mi vergognerei!


ragazzi questo è un mondo ipocrita, non fatecci caso, chi vi accusa, accusa il presidente e tutti i presenti all'assemblea che hanno votato quello che ne è conseguito. IL promotore della critica non è un alieno venuto da un altro mondo, chi conosce la sua storia sa quello che è successo in passato e non ne voglio discutere, perchè è veramente pietoso. Si distrugge quello che si crea, non so come avete fatto a proporlo presidente, state più attenti ed accorti e non date tanta fiducia ad una persona che non conoscete. uno a favore della proloco


io non ho capito

NELLE ELZIONE DEL 98 DOVE ERA PRESENTE BRUNO, COME SI E' ELETTO IL PRESIDENTE DELLA PROLOCO? almeno rispondetecci su questo, perche la moglie di cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto


Premettendo che non ho nulla contro il sign. Pucci come persona, trovo necessario denunciare la mia "ira funesta" per le recenti elezioni della pro-loco. Per un disguido pratico con "gli esattori volontari" non sono diventata socia della proloco (diciamo mea culpa), alla riunione di ottobre mi è stata negata la possibilità di farlo perchè era scaduto il termine (e dunque avevano ragione), ma allora perchè non mi avete eletta presidente??? In fondo anche Pucci non è tesserato come me! Per lo meno io avevo manifestato un minimo di interesse per l'associazione partecipando alle riunioni e offrendo comunque la mia collaborazione. La verità è che mi ero illusa, credevo che la proloco potesse seriamente rinascere come l'araba fenice dalle sue ceneri... ma alla luce di ciò che ho visto e sentito purtroppo, come al solito, niente di nuovo sotto al sole!!! Mi dispiace anche per quel gruppetto di giovani talentuosi che avevano fatto ben sperare, e mi rammarico con me stessa per averli in un paio di occasioni difesi e lodati per i loro ideali fondamentalmente contro ogni sopruso... beh, ragà dov'è andata a finire la vostra voglia di legalità, di giustizia e di pari opportunità? Dov'è la Vostra NOVITà? E poi, forse, anzi mi auguro di essere stata distratta come al solito, sbaglio o nel direttivo non c'è una donna? Vedete, in fondo siete tutta erba dello stesso fascio. PS: Gradirei una risposta verbale da Andrea e Saverio. Grazie!


danilo se uno in passato ha fatto peggio senza dire A, collaborando con una forte antidemocraticitòà ed illegalità oggi a quale scopo si vuole trovare il pelo nell'uovo. In 10 anni si ci sono puliti il sedere con lo statuto compreso Bruno pino e adesso miracolosamente è diventato il salvatore della patria. Ma in tutti questi anni che cavolo ha fatto, se non politicizzare la proloco quando era assessore e VIOLARE TUTTI I PUNTI DELLA STATUTO, COMPRESO IL SUO FONDAMENTO L'APOLITICITA'. Inoltre prima doveva AUTODENUNCIARSI, e poi se mai criticare la proloco. Comunque è più valida UNA CRITICA DI DANILO ESTRANEO A DETERMINATI FATTI che di Bruno, che essendo firmatario dello statuto, dopo nemmeno un anno dalla nascita del documento ha collaborato ad infrangerne tutti i punti, persino quello più impolrtante la democraticità dell'assemblea. Preferirei chre almeno abbia il coraggio di rispondere alle domande che gli sono state poste, o questo non gli conviene.


corte suprema

la pro loco è stata legittimata da quasi la maggioranza assoluta delle persone presenti. Se ci sono vizi formali o di procedura saranno gli organi competenti a decidere non certo bruno o venanzio o chi che sia. Nessuno può eregersi a giudice di se stesso. La cosa che comunque non può essere contestata assolutamente è la democraticità su cui si sono svolte le elezioni.


Danilo Amendola

Trovo molto stupid o usare il passato per legittimare il presente. Anche se in pasato è stato usato un metodo illegale per eleggere il presidente perchè mai noi oggi dovremmo ripeterlo. Lo statuto in un'associazione è la suprema carta che dovrebbe essere sempre rispettata. Credo che oramai, anche per chi riconosce l'autorità degli attuali organi della proloco, vada avviata un'analisi di coscienza interna per capire se può continuare a sussistere l'attuale stato delle cose o se è necessario una legittimazione per poter continuare a lavorare. Spero che la proloco possa inizare a lavorare e fare grandi cose, ma credo anche che solo la legittimità piena potra garantire alla nostra associazione una vita lunga laboriosa e domocratica. Saluti.


complimenti hai giovani

se non era per i giovani oggi il presidente era ancora venanzio. bravi ragazzi. Inoltre da che pulpito viene la predica. Informatevi sul passoto di Bruno e vi accorgete che ha fatto di peggio, altro che democrazia, se qui contesta la forma, lui ai suoi tempi ha sbagliato nella forma e nella sostanza, altro che legalità, politica e democrazia, almeno si stesse zitto


PRO PROLOCO

MALGRADO LA CRITICA, SE SI E' ARRIVATI OGGI ALLE ELZIONI E PROPRIO GRAZIE AI GIOVANI E COMUNQUE

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