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COS'È LA COMUNITÀ MONTANA?
La Comunità Montana è un Ente Locale dotato di personalità giuridica e di un proprio Statuto (cioè di un complesso di norme che ne disciplinano l'organizzazione e il funzionamento), costituito da Comuni Montani, il cui territorio è ricompreso in una zona "omogenea" individuata con legge regionale.
Lo Stato, inteso come massimo Ente avente lo scopo di curare gli interessi collettivi dei cittadini, si avvale, per il raggiungimento dei propri fini, oltre che dei suoi organi, quali ad esempio il Governo ed i relativi Ministeri, anche di una serie di "Enti" ai quali attribuisce proprie funzioni nel rispetto del principio del "Decentramento amministrativo" che è uno dei capisaldi del nostro Ordinamento Costituzionale.
Tra tali Enti hanno una rilevanza particolare gli "Enti Locali".
La legge 8 giugno 1990, n. 142, prevede quattro categorie di Enti Locali e precisamente: il Comune, la Comunità Montana, la Provincia e la Regione.
La Comunità Montana è appunto un Ente Locale dotato di personalità giuridica pubblica.
La Comunità Montana ha un proprio Consiglio in cui ogni Comune è rappresentato dal Sindaco e da due Consiglieri comunali, di cui uno in rappresentanza delle minoranze, eletti dal Consiglio Comunale.
Il Consiglio della Comunità Montana elegge a sua volta nel proprio seno la Giunta della Comunità Montana, composta da un Presidente, un Vice Presidente e da 5 Assessori.
Il ruolo fondamentale della Comunità è quello di promuovere e valorizzarne il territorio e di esercitare in forma associata le funzioni ed i servizi propri dei Comuni.
Si tratta dunque di un Ente a carattere generale, soggetto attivo di programmazione.
Nell'attuazione dei propri fini istituzionali la Comunità Montana può:
assumere funzioni e servizi propri dei Comuni che la costituiscono quando sia dagli stessi delegata a svolgerli; ciò consente di realizzarli in forma più economica ed efficiente;
gestire gli interventi speciali per la montagna stabiliti dalla Comunità Economica Europea e dalle leggi statali e regionali;
essere destinataria di deleghe dello Stato, della Regione e della Provincia.
La Comunità Montana, quale centro di sviluppo e di progresso civile è punto di incontro delle singole esigenze comunali in una realtà "sovracomunale".
Può inoltre svolgere, in rapporto alle proprie disponibilità finanziarie, altre attività e servizi di pubblico interesse nel territorio, non devolute per legge alla competenza di altri Enti.
Si tratta quindi di un Ente autonomo "al servizio" dei Comuni, in vista del perseguimento di interessi collettivi che travalicano l'angusto limite territoriale comunale
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