Più di 30 anni nella diffusione delle tradizioni folcloristiche e popolari calabresi. È dal 1980, anno di fondazione de “U Campanaru” di Lago, paese in provincia di Cosenza, che il gruppo calabrese – allora composto da decine di appassionati - si dedica alla ricerca musicale ed alla riscoperta di usi, costumi e leggende.
Un’attività artistica che dal 2010 viene portata avanti da un duo formato da Luchino Politano e dalla moglie Angela Colombini, che a partire da oggi (9 settembre) sono in Croazia per partecipare ad un festival internazionale del folclore. «Siamo stati invitati – riferisce Politano - dal sindaco di Crikvenica, il quale aveva visto il nostro spettacolo lo scorso anno in Spagna, dove abbiamo rappresentato la Calabria. Il festival al quale partecipiamo – aggiunge – sarà un incontro internazionale tra formazioni provenienti da Cina, India, Messico, Polonia, e Italia, presente anche con altri due gruppi dalla Sardegna». Sarà come fare un viaggio con la macchina del tempo «che partendo dagli inizi dell’800 atterrerà, dolcemente, negli anni Duemila dando voce a cultura, tradizioni, note e poesie che ci hanno emozionato, divertito e accompagnato in tutti questi anni».
Una settimana di spettacoli ed incontri, per il Duo folk calabrese, che si esibirà nello spettacolo “TarantelLago”, in cui ognuno porta il meglio della propria terra.
«La caratteristica principale delle nostre esibizioni – spiega ancora Politano - è che non trascuriamo alcun aspetto della vita di una volta: lavoro e festa, gioia e dolore, amore e dispetto, fatica e protesta».
Il viaggio in Croazia, che conclude gli spettacoli di questa stagione in varie piazze calabresi, è solo l’ultimo di una lunga serie di trasferte artistiche internazionali. Più di dieci volte il gruppo folk è stato ospite delle comunità di emigrati in Canada: da Toronto a Montreal, a Sault Ste. Marie, e diverse sono state le partecipazioni a festival in Italia (Toscana, Lombardia e Calabria), e ancora Svizzera, Canada, Austria, Spagna ecc.
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