Riceviamo dal Comitato Civico Natale De Grazia e pubblichiamo.
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COMUNICATO STAMPA
MARTEDI' 9 FEBBRAIO ORE 12 NELLA SALA CONGRESSI CGIL PIAZZA VITTORIO COSENZA
Arriva in Calabria il ciclone Lannes
Gianni Lannes è un giornalista libero della Puglia direttore del giornale on line www.italiaterranostra.it. Dal 22 dicembre dell'anno scorso vive sotto scorta dopo le ripetute minacce di morte ricevute da appartenenti ai clan pugliesi responsabili di traffici di rifiuti tossici.
Da giornalista libero quale Lannes è , non vive di veline e di notizie raccapezzate tramite internet, ma di inchiesta. Inchieste che svolge nei territori pugliesi e nelle regioni vicine.
Da sempre si è interessato del traffico dei rifiuti e degli affondamenti delle navi sia in Puglia che in Calabria.
Nel suo ultimo libro Lannes parla di navi dei veleni e della tragedia del Francesco Padre.
Scrive Andrea Purgatori nella prefazione del libro:
La tragedia insabbiata del Francesco Padre è un paradigma, uno dei tanti, nei quali ci si imbatte sfogliando la cronaca, anzi la storia ormai, dell'Italia più recente. Una storia di semplici marinai e di malintesa ragion di Stato (di tanti stati, talvolta). Di segreti apposti dall'alto o semplicemente applicati in base alla consegna militare del silenzio, che ha quasi sempre impedito di penetrare il coverup applicato a molti pasticci che avrebbero potuto mettere in discussione la sudditanza delle nostre forze armate (e dei nostri governi) rispetto a strutture sovranazionali come l'Alleanza Atlantica. Non è un caso che gli snodi impossibili dell'indagine sulla fine del "Francesco Padre" ricordino in modo impressionante la tecnica del muro di gomma che da trent'anni impedisce di svelare il retroscena della strage di Ustica. E di accertare le responsabilità dirette o indirette di alcuni nostri alleati o partner commerciali nello scenario di guerra di quella notte. Anche la notte del 4 novembre 1994, non era una notte qualsiasi.
Nel libro Gianni Lannes presagisce quello che è accaduto recentemente riguardo alla nave Cunsky davanti il mare di Cetraro. Una nave affondata dalla ndrangheta e riaffondata dal governo Berlusconi.
Ora Lannes ha nelle mani prove inconfutabili che riapriranno la vicenda sulla nave del Catania con nuove rivelazioni e lo smascheramento del complotto del governo.
Il FORUM DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE DELLA CALABRIA ORGANIZZATRICI DELLA GRANDE MANIFESTAZIONE AD AMANTEA IL 24 OTTOBRE 2009 RIPORTANO L'ATTENZIONE SULLA QUESTIONE DELLE NAVI E DEI VELENI TOSSICI ANCORA SOTTERRATI NELLA SIBARITIDE, A CROTONE, A PRAIA A MARE , NEI MARI DI CETRARO E DELLA CALABRIA .
Gli incontri con Gianni Lannes saranno l'occasione per rilanciare la tematica e riportare l'attenzione dei medi.
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NATO: COLPITO E AFFONDATO
Segreti e veleni a proposito di navi dei veleni
Questo il calendario delle iniziative:
9 febbraio ore 12 Conferenza stampa di presentazione nella Sala CGIL di Cosenza piazza Vittorio
Ore 19 ad Amantea Palace Hotel Mediterraneo,
presenta Comitato Natale De Grazia :
Gianfranco Posa, Alfonso Lorelli
10 FEBBRAIO COSENZA Ore 10:30 Incontro all'Unical Aula Filol8, presenta Guerino Nisticò.
Ore 17 a Cosenza libreria Ubik presenta Francesco Cirillo
11 febbraio CETRARO ore 18 Palazzo del Trono
12 febbraio Reggio Calabria ore 17
Presso la sede dell"Associazione piccola Opera Papa Giovanni Onlus"-Via Vallone Mariannazzo -
Presenta Nuccio Barillà Legambiente, Domenico Nasone Associazione Libera coordinatore Regionale
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