Conclusa la kermesse Cletarte. Molti gli appassionati che hanno visitato la mostra
CLETO, Cs – La vecchia Pietramala, dal 20 al 24 agosto scorsi, è diventata luogo d’arte. Una trentina di artisti si sono dati appuntamento qui, nella terra che fu dell’Amazzone Cleta, per riflettere, attraverso mostre, performance artistiche, dibattiti, sul tema del Ritorno.
Ritorno - come ha spiegato Franco Pedatella, membro del direttivo e tra i fondatori del sodalizio, nel vernissage della rassegna - inteso come “luogo in cui passato e futuro si ricongiungono, senza malinconie, ma con il piacere di rimettere piede là da dove si era partiti, con una consapevolezza nuova”.
La kermesse d’arte, l’unica del Circondario che anno dopo anno si candida a punto di riferimento per quanti hanno a cuore i piccoli Centri storici, spesso abbandonati, è stata organizzata dalla omonima associazione costituitasi quest’anno a seguito dell’iniziativa partita nel 2005. Per il presidente Cuglietta e per tutti i soci, quella di far rivivere con l’Arte il piccolo paesino di antiche radici, è una scommessa sulla quale stanno spendendo passione ed energia.
Molti gli appassionati che hanno visitato le due mostre: l’una, allestita all’interno della Chiesa della Consolazione; l’altra nei locali dell’ex Mattatoio.
Il programma delle diverse iniziative che hanno arricchito la manifestazione prevedeva le testimonianze della Locus Ars, avanguardia artistica di Fernanda Stefanelli che nel 2005 ha dato il là alla manifestazione, con l'obiettivo di “coinvolgere, testimoniare e rendere partecipi i fruitori, coniugando modernizzazione e preesistenza, innovazione e tradizione verso nuovi orizzonti di riqualificazione culturale”; e l’intervento del gruppo “Eccedenze creative” con la partecipazione del critico Gianfranco Labrosciano.
Di particolare importanza, per gli organizzatori, lo spazio “Cletarte Junior” dedicato ai ragazzi le cui creazioni sono state messe all’asta ed il ricavato devoluto a favore del Centro Madre Teresa di Calcutta di Reggio Calabria; e “Cletarte Senior”, in cui sono stati gli anziani ad essere coinvolti, che con gli oggetti d’artigianato venduti all’asta hanno potuto contribuire a dotare il paese di arredo urbano.
La mostra, è stata patrocinata da Comune, Provincia e Regione.
I 29 artisti partecipanti
Géraldine Baron, Rosario Bernardo, Andrea Biffi, Raffaele Boemio, Perito Bonavita, Mario Francesco Bruno, Maurizio Carnevali, Carmine Cianci, Alan Curto, Giulio di Malta, Luana Galluccio, Ombretta Gazzola, Gianni Gugliotta, Elisa Ianni Palarchio, Nella Juliano-Pacaud, Elda Longo, Francesco Magli, Mirella Nudo, Lucia Paese, Anna Petrungaro, Annunziata Ruffolo, Yari Sacco, Maria Luisa Sardi, Maurizio Savaglio, Armando Sdao, Alfredo Sguglio, Fernanda Stefanelli, Anna Emilia Tarasi, Sophie Voyer.