AIELLO CALABRO - Riporto una comunicazione dell'attuale dirigenza del sodalizio, dalla pagine dell'Evento FB (https://www.facebook.com/events/592334100779004/permalink/601142379898176/).
Pro Loco Aiello Calabro:
All'indomani di quanto detto nell'incontro di sabato 11, preso atto della scadenza del mandato del direttivo, ma soprattutto vista la scarsa (per non dire inesistente) presenza dei cittadini aiellesi interessati ad un possibile rinnovamento degli organi sociali nonchè della stessa associazione, si è deciso di concludere questo percorso iniziato nel novembre del 2008 con la chiusura ufficiale delle attività, comunicando e consegnando tutta la documentazione necessaria all'assessorato per il turismo della provincia di Cosenza.
Un'associazione come la Proloco non può essere l'impegno di pochi, ma il punto di riferimento e di aggregazione per molti, se decadono queste condizioni non si ha più motivo di tenerla in vita in modo claudicante e anomino come successo in passato. Quando in questo paese si smetterà di giocare a guelfi e ghibellini allora si potrà iniziare un discorso serio altrimenti si continuerà su questa via di degrado intrapresa ormai da troppi anni. saluti.
***
IL COMMENTO DI BRUNO PINO: Anche se è una scelta dal sapore amaro, e dalla quale se ne deduce il fallimento di una intera comunità che non sa svegliarsi dal torpore, non sa appassionarsi al paese (alla sua storia, al suo ambiente, alle sue opere d'arte purtroppo maltrattate), era inevitabile. Come dico da anni - dopo la partenza col piede sbagliato e la violazione dello statuto, dallo scrivente denunciata alla Provincia ed all'Unpli che hanno fatto orecchie da mercante, e che ha minato irreversibilmente il futuro della proloco - era ed è inutile tenere in vita un sodalizio attaccato alle macchine, ma di fatto con l'encefalogramma piatto... eccezione fatta per alcune persone, nella fattispecie le ragazze che si sono occupate della tradizione dei palloni di S. Geniale. Dunque, concordo con tale scelta, e d'altronde era stata valutata nella ultima riunione, alla quale, ricordo, eravamo una decina di cristiani. Non escludo, che a seguito del "commissariamento" dell'associazione, si possa risvegliare qualche interesse ad orologeria. Vedremo. Saluti, bp