CLETO - A distanza di qualche giorno dal termine della mostra-concorso Cletarte 2009, l'esito finale rimane ancora incerto, dal momento che sul verbale emesso dalla giuria pendono contestazioni da parte di alcuni artisti - e a quanto si è saputo, anche dalla stessa associazione che organizza la kermesse artistica -, che riguardano una controversa applicazione del bando concorsuale.
Abbiamo registrato, sino a questo momento, alcune lamentele, ed anche una missiva - nero su bianco - inviata agli organizzatori a firma dell'artista Francesco Magli.
«All'inizio del punto 2 del bando - scrive Magli - si legge testualmente: "Le opere devono essere realizzate esclusivamente con tecniche pittoriche relativamente alle quali è considerato ammissibile l'uso di materiali diversi". Quella parola "esclusivamente" - continua l'artista - mi aveva fatto capire con certezza che io potessi presentare solo un dipinto. Scopro invece - aggiunge - con facile meraviglia mia e non solo, che a vincere il primo premio è stata una artista, sicuramente lodevole, ma che aveva realizzato un'istallazione e non un'opera pittorica».
«Fermo restando che le valutazioni soggettive sono davvero insindacabili - conclude Magli - sarei curioso di conoscere le valutazioni della giuria visto che, tra l'altro, allo stesso punto 2 del Bando si dice che "le dimensioni massime delle opere sono cm 120 x 100"».
In attesa di saperne di più, per dovere di cronaca, riportiamo l'esito "ufficioso" del concorso, reso noto da Cletarte. Per la giuria, composta da: Gianfranco Labrosciano, critico d'arte, Presidente; Enrico Meo, professore di disegno al liceo artistico di Cosenza; Edoardo Lamberti Castronuovo, dottore ed editore dell'emittente televisiva RTV; Franco Ferlaino, professore di storia dell'arte all'Unical; Alessandra Ianni, dottoressa in Belle Arti; a vincere il primo premio della quinta edizione di Cletarte 2009 è Elda Longo (euro 1.500); posto d'onore ad Alfredo Granata (1.000 euro); ad Annarita Renda il terzo posto (500 euro). Tre menzioni di merito vanno a: Maurizio Monaco, Rosario Bernardo e Bruno Bevacqua.
Nel comunicato, la stessa associazione Cletarte, «si riserva di rendere pubblico il verbale della Commissione non appena completato in ogni sua parte».