LAGO - Anche quest'anno è tornato, immancabile, l'appuntamento con la tradizione ormai più che ventennale del carnevale estivo a Lago: ieri, 13 agosto, i carri a sfilare sono stati 5.
Partiti come da consuetudine con almeno un'ora di ritardo rispetto all'orario annunciato (le 18:00 ndr) hanno rallegrato il caldo pomeriggio di Lago. La manifestazione ha registrato, come al solito, il pienone di pubblico nonostante la poca pubblicità avuta al di fuori del territorio comunale.
Ad aprire la sfilata, il carro rappresentante il musical "Notre Dame de Paris" a cura della scuola di danza Super Dance. Il carro modesto composto da solo 3 pannelli (uno raffigurante la cattedrale di Notre Dame e gli altri i manifesti del musical di cui sopra) è stato compensato dalle splendide coreografie e dalle magistrali interpretazioni dei balletti. Un plauso speciale al Gobbo protagonista, per il costume e l'interpretazione ed a un Esmeralda somigliantissima. Nel ribadire la qualità complessiva, l'unico rammarico è la mancanza di una coreografia sul pezzo della Corte dei Miracoli che ben si sarebbe prestato all'occasione.
La sfilata continua con il carro su Scooby Doo: un castello, scenario tipico delle avventura del quartetto acchiappa-mostri molto ben realizzato. Bella musica e belle coreografie, peccato non essere riusciti a riconoscere oltre al cagnone Scooby gli altri protagonisti. Nessun traccia di Freddie, Daphne, Velma e Shaggy, o di uno qualsiasi dei mostri presenti nel cartone. Con i costumi, si poteva fare di piu!
Partecipa al carnevale anche un carro che rappresenta tutta una frazione: Greci. Hanno realizzato la casa si Minnie, e vestito panni di personaggi Disney e di cartoni animati vari, ricordiamo tra questi: l'Uomo Tigre, Peter Pan e Campanellino, Lupen e Margot, la Banda Bassotti, i Simpson. Si sarebbe però potuto trovare un nome al carro.
Continuamo con ciò che ha rappresentato il momento più alto di ilarità durante la sfilata: il carro dedicato al comico Antonio Albanese e al più famoso tra i suoi personaggi, Cetto La Qualunque. Niente balletti per i componenti di questo gruppo, ma la trasmissione di un pezzo del comico calabrese, con i suoi discorsi elettorali e il suo motto: "cchiù pilu ppi tutti". A vestire i panni del protagonista un assessore di lago che ben ha figurato nelle vesti di questo fantomatico candidato elettorale.
Quarto a sfilare è il carro sui mitici anni ‘60, che ha portato in giro per il paese i simboli di quell'epoca: la Fiat 500, la vespa e i Beatles. Un elogio particolare per aver coinvolto nelle (divertenti e ben realizzate) coreografie anche i ragazzi del carro, impresa non comune e, credo, quanto meno ardua. Simpatica l'idea di far sfilare oltre quelle in carta pesta, anche i reali mezzi già citati.
Chiude la sfilata un omaggio al grande re del pop scomparso recentemente: Michael Jackson. Al carro raffigurante la tenuta Neverland i ragazzi hanno aggiunto ottimi costumi e una magnifica coreografia con i passi più famosi del cantante e da ultimo, ma senz'altro come elemento più importante un verosimigliante Michael Jackson.
In conclusione, possiamo dire che questo carnevale rappresenta un importante appuntamento estivo al quale non mancare, per sorridere e passare un bel pomeriggio in compagnia di musica, balletti e, spesso, trovate divertenti.
