Aiello: tra mare e monti
Confinante con Serra D’Aiello, Campora, Cleto, Grimaldi e Lago(Terrati), Aiello Calabro è un paese dalla vasta estensione territoriale che, a partire dal centro abitato, abbraccia, nell’intorno diramato dei nord-sud-ovest-est cardinali, le sue tante contrade e i suoi monti, le sue tante vie e le sue campagne.
Aiello e il tramonto di sera. Aiello e la sottile linea di mare, appena visibile, tra il rosso e l’azzurro del cielo corrotto dallo scuro calante della notte sopra le montagne stampate tutte intorno e dipinte dai colori delle stagioni.
Il paese ideale dove trascorrere l’inverno tra candidi fiocchi di neve, leggeri e soffici, e il ritrovo confortevole di un fuoco scoppiettante e narrante antiche storie e magie.
Il paese ideale dove trascorrere l’estate tra l’ombra di alti e verdeggianti alberi e le rive del Fiume d’Oliva che, solitario, scorre nel percorso disegnato del suo letto e sfociante nel vicino mare.
L’immenso spettacolo paesaggistico, la natura selvaggia e, nel contempo, delicata di ogni spazio, l’aria pura e fresca, i dieci, o poco più, km di distanza dal mare, l’alto livello gastronomico- culinario, l’ottimo vino, l’odore dei fiori e dell’origano, la genuinità, le pecore che pascolano nei prati, il ‘chicchirichì’ dei galli alle quattro di mattina, le uova fresche, la sirena che suona a mezzogiorno, fanno di Aiello la meta turistica di vacanzieri (per lo più originari del paese) che si lasciano alle spalle lunghi mesi di città grigia, chiusa e fumosa, e di paesani che difficilmente si allontanano dal loro piccolo paradiso dominato dall’imponenza del Monte Faeto, che si trova a 1100 metri di altezza, ai piedi di Acquafredda, nota contrada aiellese, molto conosciuta per la fontana scorrente un’acqua fresca e purissima. Monte Faeto, splendente e incontaminato bosco, odorante di funghi e castagne e ghiande in autunno, e di fragoline e more e allegria in estate, in tutta la sua suggestività e nell’aspra dolcezza della sua bellezza, ha due tappe fondamentali: Il Vivaio ( appartenente alla forestale) ed il Casellone, dove tavoli, panche, griglie e altalene invitano a frizzanti e piacevoli scampagnate, nel cuore di una natura viva e pulita.
Vento e silenzio, interrotto soltanto dalle chiacchiere degli operai della forestale e dal grido degli uccelli, sono i soli echi risuonanti nell’alto dell’altro importante monte aiellese, collocato a valle delle contrade Boccaceraso- Cannavali ed esteso fino a Cleto: S. Angelo, un’oasi di tranquillità, una meraviglia naturale, un paradiso tappezzato da aghi di pino ed abeti e foglie di querce e castagne. Meta di chi cerca pace e vuole allontanarsi dal frastuono della vita movimentata,
S. Angelo è il luogo dove, seduti sulle rocce lisce e spigolose della sua ‘timpa’, persi nella libertà dell’aria, si può catturare il mondo visibile tra le mani e cancellarlo e poi ripristinarlo…. Non esiste il tempo, tutto si ferma, tutto si blocca….. tranne gli occhi, incantati e persi tra l’infinito paesaggio che si osserva dalle alte cime superbe di quel monte chiamato S. Angelo che, come un’immagine nello specchio, si riflette in un altro paradiso, meno conosciuto, meno importante, meno visitato, ma pur sempre bellissimo: Valle dell’Orso, più volte distrutta dalla furia estiva delle fiamme e più volte rinata. Come un quadro ad una parete, Valle dell’Orso, è il dipinto di luci e colori del circondario, dove i ricercatori di funghi si infilano nei rovi, dove le castagne si trovano lungo la via, dove si può correre e sentire la natura fra i capelli e sulla pelle….
Questi luoghi, protetti dall’inquinamento, salvaguardati dall’invasione dell’uomo e della ‘sua’ tecnologia, ‘riserve’ dell’aria, della natura e dell’acqua che scivola dalle rocce, insieme ad antichità e monumenti, costituiscono il patrimonio (dall’inestimabile valore) di Aiello Calabro…. Un patrimonio che farebbe del paese una piazza turistica di primo livello se solo fosse valorizzato nel modo dovuto. Ma nonostante le negligenze che subisce, Aiello splende ugualmente di luce propria…. La luce, verde o secca, della sua natura.
Rosanna Lepore
14/05/2005
|
|
35 commenti.
Per inserire un commento è necessario accedere al sito.
35 commenti.
Il più recentein cima.
Inverti ordine di visualizzazione
Sevota della Madonna delle Grazie @-->---
siamo ancora nel mese di Maggio ma la festa x la MADONNA DELLE GRZIE si avvicina e bando alle chiacchiere e alle MALIGNITA'di quella massa di aiellesi che credono di essere devoti.Bisogna smetterla di stumentalizzare politicamente questa festa religiosa Non c'entra nulla Franco Iacucci e la giunta comunale;l'impegno è di quelle persone che x devozione e tradizione offrono le giornate ,precedenti alla festa, alla preparazione del carro e della processione religiosa,i fiori sono stati offerti de entrambe le fiorierie con la speranza che quest'anno sia lo stesso e che Don Ortenzio cerchi di essere meno totalitarista e renda padre Jean Paul partecipe come merita...
P.S.cmq la partecipazione alla costruzione del carro è aperta a tutti non solo a coloro che lo hanno sempre fatto e sentito nel cuore come voto personale,lA Madonna non ha bisogno di gente che litiga ma che costruisca in suo onore ed in armoina
L'emigrante...............
Ciao io sono una persona che in passato era molto legata ad Aiello ma che col passare del tempo ha perso sempre di piu' la speranza di vedere qualcosa di positivo nel suo paese.
Leggendo questi commenti non faccio altro che convincermi che purtroppo si pensa sempre alle stesse cose: insultarsi,litigare,"arraffare",ecc.
Io penso che ad Aiello, come in tanti altri paesini del sud, sia sbagliata la mentalità.
Sogno un futuro costruito con i fatti e non con i discorsi che non portano a niente.
Buon lavoro a chiunque si impegnerà per costruire un Aiello migliore.
Devoto della Madonna
E' possibile sapere il programma per la festa della Madonna delle Grazie, lasciando da parte chi vende o non vende i fiori per il carro.
Per evitare queste discussioni inutili è meglio comprare i fiori altrove cosi che si arricchiscono altri ....
Questo purtroppo è Aiello. Se uno inizia una attività e della stessa c'è ne sono due logicamente l'amico dell'amico ( amministratori)
favoriscono l'amico. Se volete che Aiello progredisca, abbandonate questo modo di vedere.
In questi casi dimenticate il partito e favoite entrambi in quanto entrambi pagano le tasse.
Grazie
per pam.
e a te chi ti dice che io non stia facendo niente? ovviamente, quando ti viene lasciato poco spazio per prendere iniziative, quel poco che viene fatto, sembra niente.
tu invece? sei consapevole che chi dovrebbe fare, non fa un cazzo e hai pure il coraggio di insultare chi ha le palle piene di chi si arricchisce alle spalle degli altri.
se poi vuoi sapere chi farebbe qualcosa al posto suo... non saprei, visto che sono quasi 20 anni che vediamo sempre le stesse facce, pertanto, non si possono azzardare paragoni. ciao pam.
pam
rispondo a quel ruffianone di anonimo..
é vero franco iacucci non fa un cazzo di niente..
Ma chi altro farebbe qualcosa?dimmelo tu..
oppure magari cerca di fare tu qualcosa,visto che ci tieni poi tanto..
1°luglio: la festa della madonna o un'altro speculation day?
per la madonna delle grazie anche quest'anno credo che avremo il solito gruppo che come ogni anno cambia nome e sembrerà uno diverso!
per fortuna ci sono i ragazzi che credo ci sorprenderanno ancora con l'illuminazione del castello(grazie ragazzi!). speriamo solo che come per la festa di san geniale non dovremmo assistere ad un''altro match per la leadership degli addobbi floreali: cosa si inventeranno stavolta per portare "l'acqua" verso il loro mulino?? spero che dopo l'esperienza di maggio, almeno questa volta gli interessi vengano messi da parte e che magari le spese vengano effettuate in modo equo nei negozi del paese e non solo in uno per fare arricchire sempre le stesse persone. secondo me, già si starà tramando qualcosa! staremo a vedere...
w la madonna delle grazie,
w aiello!
anonimo
mi sembra che ci stiamo troppo lasciando trasportare e parliamo solo di problemi legati ai nostri amministratori. Parliamo d'altro. La Madonna delle grazie si avvicina, che ne dite??? Che si organizza quest'anno? avete proposte.
.......
FRANCO IACUCCI STA' FACENDO MOLTO PER IL PAESE??? QUALE PAESE?? AIELLO??
NON MI RISULTA!
angelo
volevo salutare particolarmente il signor Franco Iacucci e spero che legga il mio messaggio.. Volevo dirgli che sono molto fiero di lui e di ciò che fa per il nostro paese..
Un saluto anche per benedetto aloisio,che penso sia una figura molto importante per il nostro paese..
Da parte dei proprietari del ristorante AMICI MIEI
crediamo negli aiellesi veri!!
quando si smette di credere negli altri c'è un'unica soluzione: SCENDERE IN CAMPO DI PERSONA!
credo che aspettare che siano gli altri a far risalire le sorti del nostro stupendo paese è come aspettare la befana. sono quasi venti anni che i soliti noti promettono promettono ma, come il mercato e la villetta "sutta a farmacia", viene tutto dimenticato. probabilmente (io ne sono quasi certo) noi aiellesi, abbiamo smesso di credere in noi stessi. ogni volta che ci viene data l'opportunità di cambiare, non lo facciamo, però, dopo qualche mese, siamo sempre li, sul muretto della piazza a lamentarci. in questo modo, rischiamo di perdere non solo il nostro paese che tanto amiamo, ma la dignità. se si guarda un film, lo stesso film, per 4 volte e ogni volta si spera che cambi il finale... è da fessi! ciao.
Admin
AVVISO - Capisco che si senta il bisogno di parlare, ma i commenti dovrebbero essere postati in una forma più breve. Il mio vuole semplicemente semplicemente un consiglio a tutti voi. I commenti troppo lunghi sono poco efficaci e poco letti. Saluti a tutti.
anonimo
Complimenti, a tutti e due, purtroppo avete ragione. Il problema è che noi e solo noi aiellesi ne abbiamo colpa. Si prende coscienza degli errori solo dopo averne subito le conseguenze, gli aiellesi sembra nenneno allora. Il paese si spegne giorno dopo gionro. Senza un piano regolatore le giovani coppie appena sposate non possono che andare a vivere fuori(campora, amantea, lago). gli altri paesi crescono, e noi che vantiamo un bagaglio storico culturale di dominio su tutto il comprensorio non riusciamo che a retrocedere.
Ladelusionedichihasmessodicredere
Aiello sembra esser tornato ai tempi monarchici…. Il potere è nelle mani di una ristretta cerchia di persone (Re e famiglia reale)che promette, si fa eleggere e poi si interessa ai propri piaceri, ai propri favoriti e favoritismi…. E così il piano regolatore si è rivelato soltanto una falsa promessa, che ogni volta che la minoranza lo ricorda alla maggioranza, viene ripristinata…. Ma si attuerà mai? E quanti altri scheletri si nascondono nell’armadio? Quanti progetti finanziati non sono mai stati conclusi? La ricchezza di Aiello dove va a finire?
Troppo ancorata questa amministrazione, sta togliendo ad Aiello il suo splendore…. E l’indice della popolazione è in continuo calo…. La gente fa le valige e parte (come si dice anche nell’ultimo commento), verso sconosciute e ignare mete…. Ma qualunque cosa è meglio che rimanere ad Aiello, dove funziona bene solo il bar della Piazza, dove si può spettegolare in santa pace…. Immischiando caffè, brioche, affari degli altri! E il sindaco, col suo pandino, si fa manovrare dall’indistruttibile Iacucci, l’indiscusso sovrano del paese dei balocchi, o meglio, del caffè al bar.
E le regole generali vengon trasformate in regole proprie ( del Comune e di chi lo dirige), e anche per fare il servizio civile devi essere raccomandato…. E guai se sei dell’altra parte…… ma questa amministrazione vigente è difficile da scacciare…. Nella testa dei padre corre il pensiero agli anni del vecchio-amato Iacucci, ed il figlio? Bastano gli occhi dolci, una supressata insieme, una promessa (tassativamente da non mantenere) per ottenere voti…. Ma il risultato delle scorse elezioni è già stato un passo in avanti…. Magari il partito presentatosi, la pigna, non avrebbe fatto di meglio, ma neanche peggio….. Aiello ha bisogno di risorgere, ha bisogno di un volto nuovo che lo trucchi la mattina e gli incipri il naso quando suda….. forse le novità fanno paura, ma non mai quanto la realtà radicata di una maggioranza che sta impolverando di bianco i capelli dello già stanco e depresso Aiello.
VERRO AIELLESE IO CI TENGO VOI NO,.
il commento di esterno, non e proprio in giusto Aiello sta morendo anno dopo anno.
il dramma e il PIANO REGOLARE ,CHE I NOSTRI AMMINISTRATORI AVEVANO DETTO GIA' IN CAMPAGNA ELETTORALE ,CHE ERA' STATO GIA' APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE INVECE ERANO TUTTE BUGIE BUGIE E NIENTE ALTRO AIELLO STA MORENDO E VERO.
SPERIAMO CHE CITTADINI DI AIELLO UN GIORNO LONTANO SI SVEGLIANO MAGARI SOTTO IL GRIDO DISPERATO DI UN GALLO OPPURE GRAZIE ALLA COSIDETTA PIGNA(ALLEANZA DI PROGESSO PER AIELLO)NEL FRATEMPO A GOVERNARE LASCIAMO QUEI QUATTRO E AIELLO MUORE SEMPRE DI PUI' AD AIELLO CRESCE UNA COSA SEMPRE DI PIU' IL CAMPO SANTO.
SVEGLIATEVI SVEGLIATEVI AIELLO STA MORENO
UN SALUTO DA UN SINCERO AIELLESE CIAO CIAO LE VALIGE SONO PRONTE.
esterno
ma che ci state a fare ad Aiello, basta vedere gli altri paesi e vi renderete conto. Vedete Lago!
|
|
Olivhere.com: the agrifood marketplace.
|